Continuano gli incontri organizzati da amici e sostenitori della provincia per Greco che ieri, , dopo aver dedicato la sua mattinata a Caserta è stato accolto a Recale dove lo attendevano per discutere sull’idea della conurbazione casertana. “ La continuità del costruito ha , di fatto, determinato il configurarsi della grande conurbazione casertana, ma non si sono sviluppate , in coerenza con essa, le infrastrutture- ha dichiarato Greco- Non sarà difficile intervenire per garantire una centralità a tutti i comuni della conurbazione che, per le sue caratteristiche, tende naturalmente al policentrismo. La pianificazione deve essere finalizzata a rendere più facile lo spostamento all’interno della conurbazione e a far in modo che vengano messi in rete servizi e attività e generare un circuito commerciale ed economico valido.” In serata Greco era atteso a Casal di Principe dove si è discusso delle problematiche dell’Agro-Aversano e delle possibili iniziative immediatamente percorribili per attività in cui possano trovare sbocco occupazionale i giovani del territorio. “Qua c’è una ricchezza propria dei luoghi , ma non la si intravede facilmente per la condizione di alcuni siti. Le progettualità devono dirigersi su diversi fronti , dobbiamo partire dai siti di interesse storico e dalle zone naturali per poi ripensare l’assetto urbanistico con due azioni, riqualificazione e valorizzazione dell’esistente per insediare nel territorio un ventaglio di attività di servizi dal turistico al terziario propriamente inteso, con iniziative di economia materiale e immateriale. E non dobbiamo dimenticare che- ha aggiunto Greco- dove c’è lavoro lì si avvera il vero riscatto di un territorio. I cittadini di Casal di Principe devono diventare famosi per le loro qualità, per la loro bravura. Da sempre questo territorio ha offerto le migliori e più qualificate maestranze. “ Il lavoro e l’occupazione giovanile restano centrali nel programma di Greco che si è soffermato anche sul tema della legalità “ Oggi c’è un grande fraintendimento sul tema della legalità, sono certo che nella mente e nel cuore di ogni casalese ci sia la voglia di crescere, ma chi parla di legalità deve pensare allo sviluppo e avere ben chiaro che è da qui che devono partire le proposte, che solo creando sinergie con la base, ascoltando i vostri suggerimenti- ha concluso Greco- è possibile rispondere con efficacia alle vostre istanze e che il miglior modo di “fare legalità” è creare opportunità senza venire da fuori con l’idea di colonizzare Casal di Principe per fare passerelle inutili. Il lavoro è la risposta, lo sviluppo e la tutela dei diritti. Casal di Principe merita maggior rispetto”. “Questa serata ricca di riscontri e di consensi- ha dichiarato Greco- le tante attese e la voglia di lavoro dei giovani, mi carica di motivata responsabilità e credo che con il Presidente Caldoro, adesso che il bilancio regionale è stato sanato con un lavoro silenzioso e certosino, sia finalmente giunto il momento di costruire su queste basi, sarebbe un peccato consegnare tutto questo alle vecchie alleanze della sinistra per ritornare ai disastri del passato.”
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