La polizia norvegese non esclude “completamente” che il killer di Oslo abbia agito aiutato da altri complici. Lo ha detto nella conferenza stampa in cui, ad Oslo, sta dando ulteriori informazioni, sottolineando come il 32enne norvegese si sia contraddetto rispetto alle sue precedenti dichiarazioni (finora aveva ripetuto piu’ volte di aeri agito senza complici).
Breivik inoltre avrebbe spiegato al procuratore di aver operato in una cellula singola, ma che ci sono altre due cellule o individui che hanno agito con lui. La polizia norvegese ha inoltre confermato che non ci sono stati arresti in Polonia, collegati con gli attentati.
