GALLO MATESE – Appuntamento il 28 agosto a Gallo Matese alle ore 10:00 in Piazzetta Palazzo per la Conferenza di apertura della III Edizione della Rassegna di Musica e Teatro di strada RiTorno a Gallo Matese. Il tema della Rassegna sarà, quest’anno, una disperata vitalità, verso tratto dall’omonimo poemetto di Pier Paolo Pasolini contenuto nella raccolta Poesie in forma di rosa. Una vitalità sinonimo di forza, di convinzione, di determinazione. Quella dimostrata dall’amministrazione comunale e dalla Direzione Artistica nel portare avanti la Rassegna nonostante le difficoltà, ma soprattutto quella dei giovani volontari che collaborano alla sua realizzazione. Una vitalità che trova la sua ragione di esistere grazie alla profonda certezza che la cultura, il linguaggio dell’Arte, della Musica, del Teatro, siano la vera chiave per scardinare la logica dell’abbandono delle origini, delle tradizioni, dei territori. Alle ore 10:00 si terrà una conferenza in cui il Sindaco di Gallo Matese Giovanni Palumbo e il Direttore Artistico della Rassegna Angelo Stroia illustreranno il progetto della Rassegna, l’Idea, le motivazioni che hanno spinto al suo concepimento ed alla sua realizzazione, nonché il programma delle serate del 28 e del 29. La serata del 28 agosto, e precisamente a partire dalle ore 21:00 sempre in Piazzetta Palazzo, avrà come protagonista l’attore Alessandro Haber, che eseguirà un reading letterario su poesie e testi di Pier Paolo Pasolini, accompagnato da musiche ed effetti di grande impatto. Lo svolgimento della serata sarà illustrato da Mimmo Lerro, autore dell’impianto drammaturgico del reading. Attenta e mirata la scelta degli artisti e musicisti che si esibiranno per le strade, i vicoli, le piazze del borgo nella serata del 29 agosto. Dal concerto swing-blues de La Fascia del Cotone a uno spettacolo ideato in esclusiva per la Rassegna sul parallelismo tra le poesie dell’Antologia di Spoon River (di cui quest’anno ricade il centenario) di Edgar Lee Masters ed i brani dell’album Non al denaro, non all’amore, né al cielo di Fabrizio De André. Dalla musica popolare di Semilla alle squillanti note della Large Street Band, dalla danza verticale dei Cafelulé all’intensità del linguaggio del corpo di Martina Nova, dalla danza orientale di Elisa Scapeccia sul ritmo delle percussioni del maestro Noure Eddine Fatty, alla magia del Fuoco. Dalle evoluzioni sui trampoli del Sogno Barocco all’illusionismo del Mago Franklin, all’allegria della Baracca dei Buffoni, con i Fratelli Cavallo… “Aprite gli occhi all’incanto” è questo l’invito rivolto al pubblico che prenderà parte alla Rassegna.