Ricercatori svedesi dell’universita’ di Chalmers hanno avviato un progetto per produrre metanolo su vasta scala a partire da acqua e anidride carbonica, e da utilizzare poi come biocarburante. Il metanolo, o alcool metilico, e’ il piu’ semplice degli alcol, e’ un buon carburante per autoveicoli e aerei ed e’ facile da conservare e distribuire.
Puo’ essere miscelato alla benzina e facilmente trasformato in biodiesel, utilizzato nelle celle a combustibile o bruciato in impianti esistenti di generazione di energia. Fra le altre applicazioni del metanolo vi e’ inoltre il suo utilizzo come materia prima per ottenere plastica. ”Da molti anni lavoriamo alla produzione di idrogeno grazie all’energia solare, tuttavia l’idrogeno e’ un gas difficile da conservare e da distribuire. Per questa ragione ci stiamo concentrando sulla produzione di metanolo che e’ facile da usare come carburante”, ha osservato il coordinatore della ricerca Dinko Chakarov, fisico dell’universita’ svedese di Chalmers, a Gothenburg. Per produrre il metanolo i ricercatori sono partiti dai risultati relativi alla produzione di idrogeno e dalle tecnologie sviluppate per produrre questo gas. In primo luogo le molecole d’acqua sono divise in modo che si formino idrogeno e ossigeno; quindi l’idrogeno reagisce con l’anidride carbonica dando origine al metanolo. Entrambe le reazioni sono costrette attraverso la fotocatalisi, il che significa che l’energia solare viene trasformata direttamente in energia chimica attraverso un catalizzatore che funziona quando e’ irradiato con luce di opportuna lunghezza d’onda. Fra i vantaggi del metodo, osservano i ricercatori, vi e’ anche l’utilizzo dell’anidride carbonica, che in questo caso diventa una risorsa.
