Un detenuto ha tentato il suicidio nella notte nel carcere di Voghera: l’uomo, 48 anni, tunisino, e’ stato salvato dagli agenti di sorveglianza. Stando a quanto riferito dalla Uil penitenziari, l’episodio si e’ verificato verso l’una. Il detenuto, si racconta in una nota, “ha tentato il suicidio impiccandosi con una cintura degli indumenti attaccata alla grata della finestra della cella”.
“Gli spasmi dell’uomo – si prosegue – sono stati avvertiti dall’agente di sorveglianza” che, aiutato da altri uomini di polizia penitenziaria in servizio notturno, “ha potuto liberare dalla stretta” della cinta e “prestare le cure del caso”. “In questi primi giorni del 2012 sono gia’ sei i detenuti salvati dagli agenti penitenziari”, denuncia Eugenio Sarno, segretario generale della Uil penitenziari. “Questa impressionante sequela di tentati suicidi – commenta – e’ solo una delle spie della quotidiana e ordinaria emergenza che il personale di polizia penitenziaria e’ costretto ad affrontare in condizioni di scarsa sicurezza e con mezzi e dotazioni inadeguate”. In questo quadro di criticita’ la Uil Penitenziari torna a sollecitare un intervento del governo e chiede che il ministro della Giustizia, Paola Severino, prosegua il confronto, sul piano carceri, avviato con i sindacati il 23 dicembre.