”Lunedi’ incontero’ a Roma il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini e parleremo dei fondi mai trasferiti per la differenziata e della questione del termovalizzatore”. E’ quanto fa sapere il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, sottolineando che lo sblocco dei fondi ”sarebbe una cosa straordinaria perche’ ci consentirebbe di lavorare al meglio”.
”Non ci sono piu’ le contrapposizioni forti del passato tra le istituzioni – ha sottolineato il sindaco – ci sono alcuni nodi, divergenze, ma non quelle”. ”Nell’accordo fatto in Prefettura – ha ricordato de Magistris – si parla di una diversa dislocazione del termovalorizzaatore. Abbiamo insomma ottenuto che non si facesse a Napoli”. ”La realizzazione di questi impianti ai quali noi siamo e restiamo contrari non dipende da noi. Anche se ci muoviamo su posizioni diverse, il termovalorizzatore resta nel piano rifiuti regionale”, ha spiegato il sindaco.
”Da un alto il Governo Monti, dall’altro quello che stiamo facendo. Ci sono tutti gli elementi per evitare la multa”. Lo ha detto il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, in merito alla procedura di infrazione per la questione dei rifiuti, a una settimana dalla scadenza della proroga concessa da Bruxelles per non incorrere nella multa. ”Abbiamo i siti, le navi, raggiunto il 22% di differenziata, nonostante le difficolta’ dei fondi – ha affermato – Credo che Bruxelles dovrebbe dare un’apertura di credito al Governo e a tutti noi”. ”L’Europa – ha concluso – adesso ha tutti i motivi non solo per non multarci, ma anche per scongelare i 140 milioni. Qui comunque la situazione e’ seria, ma non meno di quella di Roma”.
