”Da oggi Napoli ha per sempre scolpito non solo nella sua memoria e nel suo cuore, ma anche nelle sue scale Massimo Troisi”. Così il sindaco di Napoli Luigi de Magistris al termine della cerimonia di svelamento della targa con cui sono state intitolate all’attore Massimo Troisi, scomparso nel 1994, le scale di piazza Beneventano, rese ‘celebri’ nel film ‘Scusate il ritardo’ del 1983. La scalinata è, infatti, ‘protagonista’ in alcune scene che vedono insieme Troisi e Lello Arena. Alla cerimonia, accanto al sindaco, tra gli altri, hanno partecipato Giorgio Zinno, primo cittadino di San Giorgio a Cremano, città natale di Troisi, l’assessore alla Cultura del Comune di Napoli Nino Daniele e Rosaria Troisi, sorella dell’attore. Un’iniziativa, quella di intitolare le scale alla memoria dell’artista partenopeo, che nasce su proposta di associazioni e cittadini e che – ha sottolineato de Magistris – ”non ha dovuto sfondare alcuna porta perché credo sia un omaggio che la città avrebbe dovuto fare da tempo perché la vera radice di questa città è la sua cultura in tutte le sue manifestazioni e quindi, prendendo spunto dal titolo della pellicola, scusate il ritardo”. Commossa la voce della sorella Rosaria quando ha portato il suo ricordo di Massimo: ”Essere qui oggi – ha affermato – è bellissimo. Massimo è vivo, palpitante, questo luogo ci restituisce il suo respiro e testimonia la complicità che c’è sempre stata tra Massimo e Napoli”. La sorella di Troisi ha sottolineato come il film ‘Scusate il ritardo’ sia stato ”il trionfo della dimensione domestica di casa Troisi anche perché – ha raccontato – i personaggi portano i nomi di famiglia”. “Essere qui oggi – ha concluso – è un viaggio interiore nel ricordo di due gioielli di famiglia come Massimo e Vincenzo”. Vincenzo Troisi, fratello di Massimo, è scomparso lo scorso dicembre.