Due anni di evasione totale sono costati cari all’amministratore di una società di carpenteria del vesuviano, cui oggi la Guardia di Finanza, in esecuzione di un decreto emesso dalla Procura di Nola, ha preventivamente sequestrato conti correnti, gioielli, vetture e beni immobili per un totale di oltre un milione e 250mila euro. L’evasione della società che si occupa di fabbricazione di strutture e parti assemblate metalliche, secondo quanto reso noto dal procuratore di Nola, Paolo Mancuso, ammonta ad oltre due milioni e mezzo di euro: la scoperta è stata fatta nel corso di una verifica fiscale, durante la quale è stato accertato che la società aveva omesso di presentare le dichiarazioni dei redditi per due anni, occultando compensi per due milioni e 630mila euro circa. I successivi accertamenti patrimoniali sul conto dell’amministratore della stessa, hanno consentito di individuare conti correnti, due autovetture, beni immobili ad Ottaviano e Sant’Anastasia, ed una cassetta di sicurezza nella quale sono stati trovati gioielli vari, orologi d’oro e un diamante da investimento, tutto sequestrato dalla guardia di finanza del comando di Casalnuovo di Napoli su disposizione della Procura di Nola.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui