L’imprenditore Francesco Caprio, coinvolto in un’inchiesta sugli appalti pilotati nelle caserme è stato scarcerato e messo agli arresti domiciliari. Il Riesame ha accolto l’istanza dell’avvocato Alessandro Diana. Nei giorni scorsi aveva già lasciato il carcere un altro indagato, il colonnello Crisileo. Un altro militare coinvolto resta in carcere. I tre sono accusati di aver pilotato appalti nelle casere in provincia di Caserta.