L’ex Assessore alla Cultura, Antonio Taglialatela, in collaborazione con il Movimento d’opinione “Mondragone Città Possibile”, interviene in merito all’iniziativa di Presentazione del Piano Spiaggia Il Piano Spiaggia rappresenta un’importantissima occasione di rilancio e di sviluppo per la Città di Mondragone e non l’ennesimo atto finalizzato a sanare abusi commessi dall’Amministrazione, a cominciare dall’ultimo scempio compiuto con la realizzazione illegittima dell’Approdo. Siamo alle comiche: prima si realizza l’ecomostro sulla spiaggia, senza alcun confronto con gli operatori del settore, e poi, una volta che questo viene sequestrato dall’autorità giudiziaria, all’improvviso, si promuove la presentazione dell’ennesimo Piano Spiaggia per nascondere gli abusi, le incapacità e le incompetenze. I cittadini di Mondragone e gli operatori turistici devono poter usufruire della risorsa mare, con regole certe, l’Amministrazione, dal suo canto, deve saper programmare interventi che promuovono il patrimonio naturale, nel rispetto dell’ambiente. Occorre mettere in campo azioni capaci di concretizzare ambiziosi obiettivi di crescita e sviluppo, individuare priorità strategiche le quali già da tempo sono state individuate e condivise dalle forze sociali ed economiche del territorio e valorizzare le tante vocazioni che dispone Mondragone in eccellenze da sfruttare appieno. Le vocazioni e le innumerevoli potenzialità presenti devono essere legate ad un nuovo approccio del Turismo, costruendo un nuovo modello di fruizione balneare – ambientale del nostro territorio, implementando la gamma dei servizi di supporto, ampliare il ventaglio dell’offerta turistica – archeologica – sociale e culturale del Tempo Libero, partendo dal livello di competitività dei meravigliosi stabilimenti balneari e delle strutture alberghiere presenti fino a definire il Distretto Turistico del Litorale Domitio. Tutto ciò per accogliere maggiori e nuovi flussi turistici riuscendo ad allungare il tempo di vita oltre alla stagione estiva e le ore diurne.