Si decide martedì la sorte di Antonio Borriello e Gennaro Cierro, i due esponenti del Pd che compaiono nel video di Fanpage sulle primarie del centrosinistra a Napoli del 6 marzo scorso. La commissione di garanzia è stata infatti convocata per le 17 nella sede del Pd di Napoli per emettere il verdetto sui due. Secondo quanto si apprende, ci sono opinioni divergenti all’interno della commissione tra chi spinge per comminare una sospensione ai due, che inibirebbe loro anche la possibilità di presentarsi alle lezioni amministrative di giugno con il Pd, e chi invece propende per l’archiviazione: la discussione interna dovrà ora portare ad una sintesi. La commissione si è messa in moto dopo il ricorso presentato da Valeria Valente, vincitrice delle primarie, che chiedeva un’analisi attenta dei comportamenti degli iscritti del Pd per “verificare se iscritti del Pd abbiano tenuto comportamenti lesivi dell’onorabilità del partito e degli stessi candidati, durante le primarie”. Il ricorso è stato presentato dopo le polemiche esplose per il video di Fanpage che documentava come alcuni dirigenti del partito davano agli lettori fuori dai seggi la moneta da un euro necessaria per votare alle primarie. Nelle scorse settimane la commissione di garanzia ha ascoltato Borriello, consigliere comunale a Napoli, e Cierro, capogruppo del Pd alla VI municipalità, e anche Giuseppe Balzamo, il dirigente del Pd che aveva presentato il ricorso di Valeria Valente.