CASERTA. Il vicepresidente della Provincia e sindaco di San Felice a Cancello, Pasquale De Lucia, nella giornata di domani annuncerà una conferenza stampa a Caserta. De Lucia si dimetterà dal ruolo di vice di Angelo Di Costanzo (Naturalmente resta capogruppo di Campania Futura). Le motivazioni sono di carattere politico e la goccia che ha fatto traboccare il vaso è la partecipazione questa mattina ad un incontro pubblico ufficiale ad Arienzo, dove il presidente della provincia è apparso al fianco del candidato a sindaco Davide Guida. Il suddetto, ingegnere 43enne, eletto nel 2014 grazie all’apporto di De Lucia, è stato poi sfiduciato alcuni mesi fa, proprio dal gruppo vicino al 53enne sindaco sanfeliciano. “La politica è arte non mercimonio – così esordisce Pasquale De Lucia – io sono un uomo e questo viene prima di rivestire qualsiasi ruolo istituzionale e politico. In tanti anni di esperienza e tra mille ruoli ricoperti mai ho conosciuto un uomo alla Di Costanzo: arrivista, irriconoscente, senza spessore ed ignavo. Di Costanzo questa mattina ad areinzo al fianco di Davide Guida. Io vivo di soddisfazioni e non di poltrone e per questo voglio dimettermi. Ho rinunciato lo scorso anno ad una candidatura e l’ho sostenuto con forza e lealtà permettendogli di diventare presidente con i 10 mila voti ponderati di Campania Futura che potevano risultare determinanti per gli altri 2 in lizza. Dal 12 maggio 2015 non ho mai ricevuto una sola telefonata da parte sua, e non sono mai entrato nella gestione e negli aspetti tecnici, ma gli accordi politici vanno rispettati. Prima del 12 maggio invece mi aveva martellato con migliaia di telefonate… Finora ha commesso una miriade di errori, anche umani, ma venire a casa mia, senza farmi nemmeno una telefonata, è troppo. Bastava anche un sms e gli avrei dato le chiavi di casa. Nel corso di questi mesi ho avuto tantissimi inviti da parte di amici della zona di Alvignano, ma non ci sono mai andato, perché ho avuto rispetto di lui. In generale il problema è politico, e devo dare ragione a Paolo Romano che ha detto che Di Costanzo pensa di gestire la Provincia di Caserta come se fosse ad Alvignano, senza tenere conto che rappresenta un milione di abitanti. Lo ripeto – conclude De Lucia – sono abituato a vivere di soddisfazioni e non di poltrone”.