La musica di Roberto Murolo ”e’ un bene comune da preservare e diffondere per trasmettere creativita’ ed energia positiva”. Cosi’ il sindaco di Napoli Luigi De Magistris ha celebrato oggi la memoria del celebre artista di cui domani, 19 gennaio, ricorre il centenario della nascita. L’occasione e’ stata l’inaugurazione di una lapide marmorea sulla facciata dello storico edifico di via Cimarosa 25, al Vomero, dove Murolo visse, compose le sue opere’ e mori’ nel 2003.
La lapide si aggiunge ad un’altra iscrizione gia’ presente dedicata a suo padre, il compositore e drammaturgo Ernesto Murolo. Alla cerimonia hanno partecipato anche amici e colleghi di Murolo come Enzo Gragnaniello e Renzo Arbore che lo ha ricordato. ”Gli ho sentito cantare tremila volte Reginella e ogni volta mi dava gioia, emozione. I grandissimi artisti si riconoscono perche’ da loro non ti stanchi mai di ascoltare anche la stessa canzone”. Arbore celebrera’ il centenario della nascita di Murolo anche in tv con uno speciale di Giovanni Minoli che andra’ in onda su Raitre domani alle 10 e su Raistoria alle 21. Ma le celebrazioni di Murolo proseguiranno a Napolifino al 30 gennaio con il concerto al Teatro San Carlo di Gino Paoli e Danilo Rea che eseguiranno le canzoni del repertorio del maestro napoletano. Il centenario muroliano e’ anche l’occasione per rilanciare la tradizione musicale partenopea: ”Anche la canzone napoletana – ha annunciato infatti il sindaco De Magistris – puo’ fare parte del patrimonio dell’umanita’ dell’Unesco, questo e’ un vecchio progetto che va rispolverato, come pure dovremo lavorare insieme ad un museo che raccolga scritti, strumenti, cartoline e testimonianze della storia della canzone a Napoli perche’ ne sia conservata la memoria dai cittadini e dai turisti”. Una memoria che il Comune vuole conservare anche ”inserendo la casa-museo di Murolo in via Cimarosa in un itinerario turistico da Piazza Vanvitelli alla Certosa di San Martino, che stiamo preparando per far conoscere ai visitatori i luoghi piu’ significativi del Vomero”, ha aggiunto l’assessore alla cultura del Comune Antonella Di Nocera.