Venerdì 13 maggio 2016 alle ore 18.00, presso la Pinacoteca del Seminario Vescovile di Aversa, la MR Editori presenterà il libro ‘Caro figlio’ di Elena Nugnes. Oltre all’autrice, discuteranno dei temi suggeriti dal testo Maria Luisa Coppola, presidente nazionale del ‘Serra Club International’, Cecilia Amodio, dirigente scolastico, Pina Abate, presidente dell’Ami. L’attrice Pina Vergara leggerà alcuni brani del libro. “Consapevole che solo la cultura rende migliori, – afferma il direttore editoriale della MR Editori Giovanna Ragusa – la casa editrice dà voce a scrittori che trasmettono un messaggio diretto al cuore del lettore. Questo è uno dei motivi che, insieme alla qualità della storia, ha spinto la MR Editori a pubblicare il romanzo di Elena Nugnes”.
Il libro
Da sempre sensibile alle problematiche femminili, Elena Nugnes ha dato vita in ‘Caro figlio’ ad una figura di donna dal vissuto complesso, che ha operato scelte non sempre sostenibili, ma che attraverso le esperienze di vita ha saputo crescere, affrontare il dolore e rielaborarlo. L’autrice sceglie di raccontare il desiderio forte della madre Adriana, la quale vive un rapporto conflittuale con il proprio figlio. Un romanzo ricco di sentimenti, che commuove e appassiona, coinvolgendo il lettore nelle vicissitudini della protagonista.
La scrittrice
Nata a Teverola, in provincia di Caserta, laureata in Lettere Moderne, ha insegnato Italiano e Latino presso il Liceo Scientifico “E. Fermi” di Aversa. Si è occupata del disagio giovanile ed ha promosso l’invito alla lettura organizzando incontri con scrittori e critici. Oggi è in pensione. Appassionata lettrice ed instancabile viaggiatrice si è dedicata alla scrittura. Ha pubblicato con Luigi Pellegrini Editore il romanzo “Le avventure di una casalinga disperata”, con il quale ha vinto il concorso letterario nazionale “Ecce dominae” a Roma. Con il romanzo inedito “Mio caro Claudio” si è classificata quarta al premio letterario nazionale Bukowski ed è risultata finalista al torneo letterario nazionale “Io scrittore”.