Il regista Claudio Giovannesi sarà al Duel Village di Caserta venerdì 10 giugno alle ore 21 per presentare la sua nuova opera ‘Fiore’. Il film è il racconto del desiderio d’amore di una ragazza adolescente e della forza di un sentimento che infrange ogni legge. Presentato all’ultimo Festival di Cannes nella sezione Quinzane des Réalisateurs, ‘Fiore’ , sceneggiato dal casertano Filippo Gravino, è interpretato da Valerio Mastandrea e da due giovani esordienti che colpiscono per immediatezza e carisma.
La protagonista femminile Daphne Scoccia sarà presente in sala, al fianco del regista, per rispondere alle domande del pubblico . Il suo personaggio è particolarmente complesso. Un vero e proprio gatto selvatico con alcuni precedenti alle spalle, una madre assente e un padre amorevole ma inadeguato che ha conosciuto da vicino la galera. Dafne vive alla giornata, e anche in riformatorio afferma la sua indole ribelle. Ma è anche una creatura profondamente sensibile, capace di profonda compassione e di quella solidarietà umana che nei suoi confronti è quasi sempre mancata. Un film che racconta ‘gli ultimi’ e che ha conquistato pubblico e critica consacrando il talento di Giovannesi che si era già fatto notare al cinema con ‘Alì ha gli occhi azzurri’ e in tv con la serie Gomorra 2 , sua infatti la direzione degli ultimi due episodi in onda.
Giulia Ambrosio
TRAMA
Carcere minorile. Daphne, detenuta per rapina, si innamora di Josh, anche lui giovane rapinatore. In carcere i maschi e le femmine non si possono incontrare e l’amore è vietato: la relazione di Daphne e Josh vive solo di sguardi da una cella all’altra, brevi conversazioni attraverso le sbarre e lettere clandestine. Il carcere non è più solo privazione della libertà ma diventa anche mancanza d’amore. FIORE è il racconto del desiderio d’amore di una ragazza adolescente e della forza di un sentimento che infrange ogni legge.
TRAILER
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