“La riforma Madia va nella giusta direzione perché riduce il numero delle partecipate, prevede delle restrizioni molto forti per la creazione di nuove e introduce regole di trasparenza abbastanza significative”. Lo ha detto Raffaele Cantone, presidente dell’Autorità Anticorruzione, intervenuto a un dibattito sul tema ‘La prevenzione della corruzione nelle società controllate o partecipate da soggetti pubblici’ promosso dall’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Cantone, nel sottolineare che la riforma contiene “della criticità”, ha affermato che “l’intervento normativo ha finito in qualche misura per rendere il nostro intervento meno efficace perché vogliamo attendere l’approvazione della normativa definitiva”.