Aversa, si costituisce il comitato di Sinistra Italiana

Si è costituito, ad Aversa, il comitato promotore di Sinistra Italiana. Nel febbraio scorso Cosmopolitica, la prima assemblea nazionale svoltasi a Roma, ha dato inizio al percorso costituente della nuova forza politica promossa da Sinistra Ecologia Libertà, Act, Tilt e Futuro a Sinistra (Fuoriusciti dal Partito Democratico) e diverse altre formazioni. I sottoscrittori del Comitato sono: Luigi Apicella, Luigi Capone, Francesco Chioccola, Sergio Giovanni Fabozzi, Mario Francese, Nicola Golia, Marco Idolo, Salvatore Iorio, Giovanni Malomo, Pasquale Morra, Pasquale Pandolfi, Luigi Taffuri e Francesco Tirozzi. “Il progetto – si legge – mira alla costituzione di un Partito politico, non un cartello o un’alleanza elettorale, che nasca da un percorso di assemblee popolari di approfondimento e di confronto nella società e col coinvolgimento e l’ascolto dei soggetti sociali. Un Partito che si candida a governare il Paese e che intende farlo con un profilo autonomo e credibile in competizione ed alternativa a tutti gli altri poli esistenti; un Partito soprattutto lontano dai trasversalismi e dai populismi che sono terreno di coltura del degrado della politica. Non può esistere la Democrazia senza i Partiti. L’impegno del comitato sarà volto a costruire una forza politica moderna, unitaria, radicata, democratica ed innovativa che difenda le ragioni dei più deboli, dell’ambiente e si batta per una società pienamente equa, libera ed ecosostenibile. Città per città, quartiere per quartiere, strada per strada, casa per casa. Vogliamo sconfiggere la falsa e pericolosa idea secondo la quale non ci sono alternative agli attuali e fallimentari modelli politico-economici, sottraendoci così ad un destino cui non vogliamo rassegnarci e consegnarci. Rivolgiamo un appello a tutte e a tutti coloro che provengono dalle esperienze politiche, culturali e sociali del mondo progressista, laico, riformatore ed umanitario, dal socialismo al comunismo, dal cattolicesimo sociale all’ambientalismo, dal liberalismo democratico al sindacalismo fino al volontariato solidaristico per costruire la nuova Sinistra che serve in Italia e manca in Europa, per restituire forza alla Democrazia, per cambiare le nostre vite, ma soprattutto per dare una certezza alle future generazioni. Inoltre, nei prossimi giorni promuoveremo il Comitato aversano per il NO al referendum sulla Costituzione nella consapevolezza che ad ottobre si gioca una partita decisiva sulle regole della rappresentanza politica”.