Un detenuto extra comunitario ha aggredito un agente di servizio colpendolo con numerosi pugni al volto e alla testa. L’episodio e’ accaduto ieri sera alle 18.30, all’interno della casa circondariale di San Vittore, a Milano. A darne notizia e’ Angelo Urso – segretario nazionale della Uil PAPenitenziari – che ricostrusce cosi’ la dinamica dell’aggressione, “l’attenzione dell’agente, unico in servizio per due piani detentivi che ospitano complessivamente circa 320 detenuti, e’ stata richiamata da S.A.,
del Gambia, condannato per violazione della legge sugli stupefacenti, il quale chiedeva una visita medica. Il ritardo di pochi minuti, perche’ impegnato in numerose altre incombenze connesse alla gestione di altri 320 detenuti, ha irritato l’uomo che avrebbe colpito l’agente con ferocia”. Il poliziotto e’ stato sottratto all’aggressore grazie all’intervento di altre unita’ attirate dalle urla, ed e’ stato trasportato al pronto soccorso del Policlinico di Milano. Il detenuto e’ ricoverato presso il centro osservazione di neuro psichiatria dello stesso istituto milanese per le valutazioni del caso. Con questo episodio sale a 18 il numero di agenti penitenziari feriti, dal 1 gennaio ad oggi, a seguito di aggressioni da parte di detenuti.