Dall’ottobre 2010 quando le indagini sulla morte di Sarah Scazzi si indirizzarono sulla cugina Sabrina Misseri, per la prima volta Sabrina e la zia Concetta, mamma di Sarah, potrebbero sedersi una di fronte all’altra, guardarsi negli occhi e parlarsi. Lo rivela il settimanale Oggi, nel numero in edicola domani (anche su www.oggi.it). Sarebbe un faccia a faccia con la tensione emotiva a mille e potrebbe trasformarsi in un drammatico momento della verita’.
L’idea e’ partita da Concetta. Seduta nei banchi della parte civile, rispondendo a un cronista del Nuovo Quotidiano di Taranto, la mamma di Sarah ha detto che un giorno avrebbe voluto parlare con Sabrina. La frase raccolta dall’avvocato Nicola Marseglia, e’ stata girata alla diretta interessata, che non ha chiesto tempo per riflettere. Come rivela Oggi, dal carcere Sabrina ha affidato al legale la sua risposta: “Sono pronta”, ha detto l’imputata. “Quel giorno puo’ essere anche adesso. Non ho nessuna difficolta’ a incontrare zia Concetta, non ho paura delle sue domande e rispondero’ a tutto quello che mi chiede. Guardandola negli occhi. Perche’ non sono io che ho ucciso Sarah”. L’avvocato Marseglia dice a Oggi: “Il chiarimento tra Sabrina e Cosima sara’ un passaggio inevitabile di questa lunga e complicata storia”.