Proseguono le protese dei docenti napoletani che da questa mattina sono riuniti in un sit-in davanti al palazzo della Regione a Santa Lucia. I prof chiedono “trasparenza” da parte del Miur denunciando una serie di contraddizioni nel sistema di assegnazione delle sedi e opponendosi all’esodo degli insegnanti dal Sud al Nord. «Saremo costretti a trasferirci a grandi distanze ma la maggior parte di noi sono adulti con figli a carico e famiglie che non possono sostenere questi trasferimenti’ dicono i docenti che hanno deciso di manifestare pacificamente per chiedere un incontro con il Presidente De Luca. ‘Non vogliamo sindacati perchè si sono venduti e l’unica cosa che chiediamo al presidente della nostra Regione – tuonano i prof – è un decreto legge di emergenza per ritirare i bollettini che prevedono i nostri trasferimenti». Sui polsi dei manifestanti, di cui la maggior parte donne che hanno deciso di portare anche i loro figli al sit-in, ci sono due nastrini di diverso colore.
