Tammorra sul lungomare e musei aperti nel cuore della città. È ricca l’offerta di Ferragosto a Napoli per turisti e napoletani rimasti in città nella settimana centrale del mese più caldo dell’anno. Sul lungomare di via Caracciolo, con palco allestito alla Rotonda Diaz, si terrà la XVI edizione della Notte della Tammorra, «festa collettiva» per pubblici differenti, dagli amanti della canzone classica ai fan della musica contemporanea. L’evento è parte del cartellone estivo organizzato dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli. Canti e balli fino a notte fonda «per celebrare il legame indissolubile tra il mare, l’uomo e la musica», questa la presentazione della XVI edizione della Notte della Tammorra promossa dall’Assessorato guidato da Nino Daniele, il cui impegno consiste «soprattutto nel far sì che tutti i napoletani si riapproprino della loro cultura, la vivano, l’attraversino». Sul palco della Rotonda Diaz Carlo Faiello sarà il «maestro concertatore»; con lui tanti cantanti, musicisti e ballerine, tra cui Mimmo Maglionico & Pietrarsa, Paola Salurso e Ketty Vermiglio, i Casamale di Somma, i Bandarotta di Bagnoli, i Discede, Emanuele Ammendola e i Picarielli, i Vico con Emanuela De Vivo. Infine, la partecipazione dei Solisti e del Coro del primo Dipartimento italiano di musica popolare, istituito a Vallo della Lucania, diretto dal maestro Massimiliano Luciani. Nella giornata di Ferragosto, turisti e napoletani rimasti in città potranno visitare i principali siti del Polo museale della Campania, che resteranno aperte il 15 agosto spesso posticipando il giorno settimanale di chiusura a martedì 16. Aperti dalle 8.30 alle 19 la Certosa e il Museo di San Martino e Castel Sant’Elmo, il Museo Duca di Martina nella Villa Floridiana, e il Museo Pignatelli. Dalle 9 alle 20 sarà visitabile il Palazzo Reale, dalle 10 alle 14.45 il Parco e la Tomba di Virgilio, dalle 8.30 alle 14 il Complesso monumentale dei Girolamini. Non solo Napoli: a Capri saranno aperti la Certosa di San Giacomo e Villa Jovis, a Bacoli il Museo archeologico dei Campi Flegrei, così come i Musei archeologici di Nola, Alife, Teano, Maddaloni, Succivo, Santa Maria Capua Vetere, Montesarchio, Sarno, Pontecagnano ed Eboli. Visitabile anche la Certosa di San Lorenzo a Padula, dalle 9 alle 19.30.

 

 

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