Aveva sferrato una coltellata al collo ad una giovane prostituta rumena, dopo averla rapinata. Ora e’ sospettato di aver commesso altre efferatezze ai danni di altre donne che lavorano sul marciapiede. E’ un giovane residente in un piccolo centro del Pavese l’uomo arrestato dai carabinieri del comando provinciale di Pavia con l’accusa di tentato omicidio.
L’episodio che ha fatto scattare le indagini risale alla fine dello scorso settembre, quando la giovane, ricoverata d’urgenza al Pronto soccorso, riusci’ a raccontare la brutta avventura che le era capitata. Appartatasi con un giovane cliente, era stata prima rapinata della borsetta che conteneva i guadagni della giornata e poi ferocemente accoltellata, senza un motivo apparente, con un fendente al collo che aveva raggiunto la base dell’osso cranico. Le indagini per risalire al responsabile sono state condotte dai carabinieri del nucleo investigativo di Pavia e coordinate dalla Procura della Repubblica. L’arrestato, gia’ fortemente sospettato, era stato perquisito e trovato in possesso di numerose armi da taglio, tra cui un machete, che custodiva sotto il cuscino. L’esame di alcuni reperti prelevati sul luogo del delitto, sulla stessa vittima e nell’abitazione dell’arrestato, hanno consentito ai carabinieri, con l’aiuto degli uomini del Ris di Parma, di accertare la responsabilita’ del giovane per il tentato omicidio della giovane donna. Il lavoro degli inquirenti ora prosegue , poiche’ si sospetta che il giovane possa essere stato l’autore di altre efferatezze commesse verso prostitute.