Diciassette persone sono state impiccate oggi in Iraq dopo essere state condannate a morte per atti di “terrorismo”. Lo ha reso noto il ministro della Giustizia, Hassan al Shammary, in un comunicato.
Shammary ha aggiunto che il suo ministero “continuerà ad applicare le giuste punizioni ai criminali che hanno sparso il sangue degli Iracheni”.