“Votare NO per realizzare l’Italia dei beni comuni: per tutelare natura, paesaggio, cultura. Per puntare finalmente sulla scuola, l’istruzione, il sapere, la conoscenza, la ricerca. Votare NO per garantire il diritto alla salute. Un NO contro le guerre e le politiche fondate sui mercanti di armi e di morte. Sono sporche di sangue le mani di chi spende 64 milioni di euro al giorno per le politiche militari e non fa nulla per i poveri e per i deboli. Votare NO per consolidare le autonomie, contro il centralismo verticale”. E’ quanto scrive, in un post su Fb, il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. “Votare NO per avvicinare la giustizia alla legalità. Contro corruzioni, mafie ed il partito trasversale degli affari. Ma non basta votare NO. Dobbiamo, in applicazione dell’art. 3, secondo comma, della Costituzione, rimuovere gli ostacoli che si frappongono all’uguaglianza e alla giustizia”, ha aggiunto il sindaco ribadendo che bisogna “costruire nei territori l’alternativa sociale, culturale, economica e politica. Un’alternativa popolare al potere costituito fondato sull’abuso legalizzato e sulla violazione dei diritti costituzionali”.