Svolta nelle indagini sull’omicidio di Stefano Romanini, l’imprenditore titolare di una ditta di escavazioni, ucciso a colpi di pistola davanti alla sua abitazione di Camaiore (Lucca) un anno fa, l’8 febbraio 2011. Sono 4 gli indagati dal sostituto procuratore di Lucca Fabio Origlio. In particolare, come riporta ‘La nazione’, le indagini riguardano i due figli dell’imprenditore, Emanuele e Simone Romanini, un cugino dell’uomo, Roberto Romanini e un ex dipendente della ditta di nazionalita’ romena, Aurel Suciu, che ora si troverebbe in Romania.
Oggi a Roma i carabinieri della scientifica eseguiranno un incidente probatorio su alcune tracce raccolte sulla scena del delitto. Gli inquirenti hanno repertato alcuni mozziconi di sigaretta trovati la mattina dell’omicidio nei pressi dell’abitazione della vittima e alcuni bossoli. Roberto Romanini e’ stato socio del cugino fino a un anno prima del delitto. E’ ancora mistero sul movente dell’omicidio, ma si sospetta che alla base possano esserci motivi di natura economica.