NAPOLI – Sarà il debutto dello spettacolo Don Pasca’ fa’ acqua ‘a pippa di Gaetano Di Maio, venerdì 3 febbraio 2012 alle ore 21.00 (repliche dal venerdì alla domenica, fino al 19 febbraio) a inaugurare “Il Teatro di Luisa Conte”, un progetto triennale che prevede la messa in scena di tre classici del repertorio del teatro Sannazaro, presentato da Lux Artis Tre allestimenti che appartengono al periodo di massimo splendore della storica sala partenopea, tra gli anni ’70 e gli anni ’90, e che le permisero d’essere “Teatro dell’Attore”, fra i più vitali d’Italia.

Il progetto mira a rivitalizzare la memoria della Conte, in una sorta d’ideale “passaggio” di testimone con la nipote Ingrid Sansone. Per i primi tre anni la scelta è “caduta” su tre storici allestimenti: “Don Pasca’ fa acqua ‘a pippa”, testo di Gaetano Di Maio da Petito, rappresentato per la prima volta nella stagione teatrale 1975/76, poi nel 1977 ed ancora nell’ 1989; “Madama quatte solde” di Gaetano Di Maio da Guarini, rappresentato nella stagione 1974/75 e poi nell’ 1983 e “Mprièsteme a muglièreta” di Gaetano Di Maio da Guarini, nella fortunatissima stagione 1973/74, in cui lo spettacolo che raggiunse ben 200 repliche. “Il mito di Luisa Conte – rivela Ingrid Sansone – è ancora forte a Napoli e in provincia, e mi è sembrato naturale, dunque, stabilire un ponte tra le esperienze professionali della cara nonna e il teatro che intendo proporre oggi. Vorrei creare una continuità artistica e programmatica, fondata su tre elementi imprescindibili: Luisa Conte, il suo repertorio di commedie elaborate da Gaetano Di Maio e il teatro Sannazaro”. In questa “avventura” artistica saranno coinvolti l’attore e regista Mario Brancaccio (già interprete di alcune commedie nella storica compagnia di Luisa Conte), Gino Cogliandro, Patrizia Spinosi, Simona Patitucci, Antonio Izzo, Giorgio Pinto e tanti altri nomi che si affiancheranno in seguito. Il primo allestimento a debuttare, Don Pasca’ fa’ acqua ‘a pippa di Gaetano Di Maio, vede alla regia Mario Brancaccio, anche fra gl’interpreti con Ingrid Sansone, Gino Cogliandro, Patrizia Spinosi e Antonio Izzo, Giorgio Pinto, Gioia Fusco, Titta Troise, Virgilio Brancaccio, Giosiano Felago, Emilia Maisto e con Simona Patitucci. Le scene sono a cura di Francesco Felago, le musiche del maestro Antonio Di Francia, i costumi di Luisa Gorgi Marchese. Il testo è, in ordine di tempo, una delle ultime elaborazioni di Gaetano Di Maio da Don Pasca’ “passa ‘a vacca di Antonio Petito, scritta per il teatro Sannazaro e per l’inimitabile attrice e amica Luisa Conte. L’impianto drammaturgico di Di Maio lascia il canone da Commedia dell’Arte di Petito per dipingere l’affresco di un “basso” napoletano negli anni del Dopoguerra. La commedia si svolge, in maniera esilarante attorno al quesito: ma Cesarino è tornato dall’America ricco o più povero e “sfrantummato” del fratello Ciccillo? “Al pubblico l’ardua sentenza!”. Per esaltare l’immancabile lieto fine, come nell’originale petitiano, la compagnia intona il memorabile matrimonio di “Zeza” accompagnando gli spettatori al banchetto nuziale.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui