“Mancano poche ore all’apertura dei seggi per le primarie, L’appuntamento è per domani dalle 8 alle 20. Vorrei innanzitutto ringraziare i tantissimi volontari che in queste ore stanno lavorando lontano dai riflettori per consentire a tutti di votare. Siamo tutti impegnati affinché la macchina la macchina organizzativa funzioni nel migliore dei modi e fino alla chiusura dei seggi vigileremo per garantire la massima trasparenza e correttezza. In questi giorni sono stata sui territori per incontrare i cittadini, raccogliere le proposte e anche le critiche, perché non ho mai avuto paura del confronto e della discussione. Le primarie sono questo, non una battaglia tra di noi, né una sfida tra nomi, ma l’occasione per scegliere e per decidere il futuro del partito e dell’Italia”. Lo scrive, in un post, il segretario regionale del Pd, Assunta Tartaglione. “Tutti gli altri si riempiono la bocca di parole come democrazia e partecipazione, ma al momento della verità si riuniscono tra pochi intimi nelle ville del capo o si accontentano di qualche clic su internet, salvo poi annullare anche questi se il verdetto è poco gradito. Da noi si scende nelle piazze e nei circoli, da noi vale il voto di ognuno, da noi la democrazia non si predica, si pratica. E’ questo che ci rende diversi dagli altri ed è questa l’unicità che deve renderci orgogliosi, perché pur con tanti limiti questa comunità è la più grande esperienza democratica dell’Italia”, prosegue Tartaglione. “Non è quindi un problema dell’asticella dell’affluenza, spostata un po’ più su o più giù, ma di valori in cui si crede. Mi auguro che siano in tantissimi ad andare a votare, ma qualsiasi risultato andrà comunque rispettato, perché sarà il frutto della passione e della mobilitazione di migliaia persone. La democrazia è anche libertà di scegliere di non partecipare, ma non è mai una perdita di tempo. Al di là del candidato che vincerà – conclude Tartaglione – auspico che le primarie siano l’occasione per rafforzare il nostro senso di comunità e un passo in più per riavvicinarci a quelle persone che hanno perso fiducia nella politica e nel Pd, anche in virtù degli errori commessi a Napoli. Non uno stanco rituale, quindi, ma neanche la soluzione di tutti i problemi, perché da lunedì bisognerà proseguire il lavoro di rilancio del partito a Napoli, dando concretamente seguito alla fase congressuale. Napoli e la Campania giocano un ruolo fondamentale nel futuro dell’Italia, il Partito democratico deve essere in prima linea in questa sfida. Buone primarie a tutti!”(

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