CASERTA – Quarantacinque eventi in quattro giorni nelle piazze di Caserta: innovativi, creativi, di altissimo taglio speculativo o di puro divertimento letterario. Quattromila persone in strada a interpretare poesie d’amore, solo d’amore, recitandole, teatralizzandole o cerando nuovi modi d’espressione. E’ la formula inedita, per la prima volta alla prova, di «FestBook», il festival della creatività, dei libri e della follia, che parte il 25 maggio a Caserta, con due anteprime il 13 e il 24 maggio; sparso per quattro giorni in tante diverse location della città.

Laboratori

 

La manifestazione mette in campo tre laboratori quotidiani, dalle 16 alle 19, ogni giorno dal 25 al 27 maggio: #Giocaitaliano, sull’imparare l’italiano divertendosi (16/17); @danteide, su tutto ciò che avremmo voluto sapere su Dante e non lo abbiamo mai chiesto (dalle 17 alle 18, nelle aule dell’ateneo Luigi Vanvitelli, ex palazzo delle Poste, nei pressi della Reggia); @leggerelArte, per imparare l’arte attraverso i suoi capolavori, con alcuni dei massimi esperti nel loro periodo storico-artistico (dalle 18 alle 19, nella galleria di arte contemporanea di Caserta, nel centro Sant’Agostino. Per iscriversi ai laboratori, solo cento posti disponibili, consultare www.festbook.it o la pagina facebook: festbook o scrivere a festbookcaserta@gmail.com).

“Con Festbook – ha spiegato il sindaco di Caserta Carlo Marino – abbiamo una grande occasione: utilizzare con i giovani un linguaggio nuovo, una forma di comunicazione capace di arrivare subito ai nostri ragazzi. Questa manifestazione, che rappresenta un’assoluta novità per la nostra città, può e deve diventare un appuntamento fisso, una piattaforma sulla quale puntare per poi renderla stabile nel tempo e portarla all’attenzione non solo locale, ma anche nazionale. Attraverso iniziative come questa – ha concluso Marino – dobbiamo costruire una identità forte e un senso di appartenenza alla comunità. Per guardare al futuro non si può fare a meno di una profonda conoscenza del passato e delle tradizioni di un territorio”.

“Festbook – ha aggiunto l’assessore alla Cultura Daniela Borrelli -è un evento importante, che si inserisce in continuità con quanto l’Amministrazione Comunale ha realizzato negli ultimi mesi. Penso al festival letterario ‘Letture di Gusto’ svoltosi a novembre, alla kermesse ‘Natale di Gusto’, che ha avuto un grande successo o alla straordinaria mostra dei fratelli Kostabi in corso di svolgimento al Museo di Arte Contemporanea. Festbook raccoglie le istanze che provengono dal mondo culturale casertano. In alcune pattuglie poetiche che animeranno il centro cittadino, poi, abbiamo voluto coinvolgere alcune persone diversamente abili. Il compito di un’Amministrazione, attraverso ogni tipo di iniziativa, deve essere quello di includere l’intera cittadinanza”.

“Si tratta di una iniziativa di grande valore per il Casertano e l’Italia – ha concluso il prorettore dell’Ateneo Luigi Vanvitelli, Rosanna Cioffi – che mette in risalto la capacità di fare rete di un territorio e di fare cultura partendo dal basso”. Al termine dei laboratori, poco prima che finiscano, alle 18.30, comincia una idea innovativa e travolgente: le #pattugliepoetiche, ogni giorno, dal 25 al 28 maggio, dalle 18.30 alle 20.30, in quattro piazze della città: piazza Dante, Vanvitelli, Duomo e piazza Pitesti; tutti potranno confrontarsi con i capolavori universali della poesia o con le loro opere, interpretandole, mettendole in scena, leggendole. Ogni pattuglia sarà aperta da un gruppo di attori appositamente preparati e nelle pattuglie ci saranno anche giovani disabili, per sviluppare il sentimento d’inclusione. Unico obbligo il tema: l’amore (Per iscriversi, solo cento posti disponibili, consultare www.festbook.it o la pagina facebook: festbook; o scrivere a festbookcaserta@gmail.com). La stima è di almeno 4mila persone che parteciperanno alle pattuglie poetiche.

Nelle librerie di Caserta ci saranno, ogni giorno, eventi e presentazioni di libri. Mentre sono previste anche delle iniziative a sorpresa, come flash mob e sit in legati ai monumenti del Casertano.

Flash Mob e preambolo sulla cultura

Il 26 mattina una pattuglia poetica a Marcianise al Liceo Quercia, mentre il 27 mattina flash mob poetici in giro tra Casertavecchia, San Leucio, la Reggia e le frazioni di Caserta. Domenica 28, in mattinata, flash mob dedicato all’antica Capua a Santa Maria Capua Vetere, che poi convergerà per un gemellaggio a Caserta in Piazza Dante, con le pattuglie poetiche; dove sarà letto un preambolo sulla cultura dei sindaci del territorio: per rilanciare la cultura come elemento di rinascita di Caserta e della sua provincia. Nel pomeriggio del 28 si sale a Casertavecchia con #leggereCaserta nella cattedrale del borgo antico, dalle 17 alle 19, cioè conoscere Caserta attraverso i suoi monumenti.

“Dovunque in Italia si fa cultura partendo da soggetti istituzionali, che investono e costruiscono progetti – spiega Luigi Ferraiuolo dell’Ucsi Caserta, coordinatore di FestBook – a Caserta abbiamo cominciato dal basso: i soggetti che fanno cultura per vocazione si sono messi insieme e creano innovazione e dibattito partendo dalle persone del territorio: artisti, studenti, intellettuali, persone semplici, a costo zero”.

Il simbolo

Normalmente i festival postulano un dogma: arrivano esperti, testimoni che raccontano a un territorio il loro sapere. Noi abbiamo scelto di invertire il postulato, di scioglierlo se possibile, non per presunzione, ma per condividere e confrontarci. Scegliamo un artista, un simbolo del territorio che può dare al Paese e alla cultura. E per la durata del festival lo esponiamo a Casertavecchia, alla memoria collettiva, nella Cattedrale medievale. Quest’anno è stato scelto il pittore casertano Antonio De Core, morto vent’anni fa con un quadro della serie “La Reggia”.

Le Presentazioni

giovedì 25

Feltrinelli, corso Trieste, ore 18:00 Francesco Borrasso, La Bambina Celeste. Ad est dell’equatore

ore 18,00 Libreria Pacifico Via Alois, 24

Luciano Brancaccio, I clan della camorra, Donzelli

Libreria Giunti Piazza Matteotti, ORE 18, PINO IMPERATORE, Allah, San Gennaro e i tre kamikaze

Libreria Guida, via Caduti sul Lavoro, ore 18, Adriana Caprio, Ora: la leggenda delle quattro guerriere terrestri, Vozza Editore

venerdì 26

Libreria Feltrinelli, corso Trieste, ore 18, Carla Pasquali, Prolungati momenti di felicità. Vertigo

Libreria Pacifico, via Alois 24 Caserta, ore 18,  Ecco chi sei. Pio La Torre, nostro padre, San Paolo

Sabato 27

Libreria Feltrinelli, corso Trieste, ore 16:30, Domenico Bidognetti, Il sangue non si lava, ABEditore

Domenica 28

Libreria Feltrinelli, corso Trieste, Vittorio Russo, La porta degli esili sogni. Cairo

 

Le anteprime FestBook

Libreria Feltrinelli, Corso Trieste, ore 18.30, 13 maggio,

Marilena Lucente, DI UN ULISSE, DI UNA PENELOPE. Insieme all’autrice saranno presente anche Giulio Baffi, presidente dell’ANCT (Associazione nazionale critici di teatro) che cura la prefazione al libro, e Roberto Solofria, regista teatrale che metterà in scena il testo nella sua personale trascrizione, in scena dal 19 al 21 maggio 2017 al Teatro Civico 14 di Caserta. La presentazione sarà moderata dalla regista cinematografica Barbara Rossi Prudente. 

il 24 maggio, alle 18.30, alla libreria pacifico

un dibattito filosofico musicale amoroso sul ludus mundi, il gioco del mondo, il più eversivo dei pensieri, tra Lucio Saviani e Aldo Masullo, con Nicola Magliuolo e Giancristiano Desiderio, un saluto del vescovo emerito di Caserta Raffaele Nogaro e la speciale partecipazione di Pasquale Panella, paroliere di fama internazionale, tra l’altro, di Lucio Battisti e Riccardo Cocciante

Promotori

FestBook è promosso da Università Luigi Vanvitelli, Ucsi Caserta, Società Dante Alighieri Caserta, insieme con il Comune di Caserta; le Scuole (Liceo Giannone, Liceo Manzoni, Istituto Mattei, Istituto Terra di Lavoro, Istituto Giordani, Istituto De Amicis-Leonardo da Vinci, Istituto Lorenzini, Fondazione Villaggio dei Ragazzi, Liceo Quercia di Marcianise, Ites Da Vinci di Santa Maria Capua Vetere e tante altre scuole con i loro docenti e allievi)  e le librerie di Caserta (Feltrinelli, Guida, Giunti, Pacifico), l’Assostampa, la Pro Loco di Casertavecchia, la Cattedrale di Casertavecchia, il coasca, associazioni e movimenti e i gruppi teatrali della città (al momento Cts, Compagnia della città, Fabbrica Wojtyla, Mutamenti/Teatro Civico 14, La Mansarda/Teatro dell’Orco, Officina Teatro, Ali della mente; e gli artisti gabriele MiMinino, Tonia Cestari, Alex Ronca), e tanti altri (L’elenco è continuamente in aggiornamento).

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