MATESE – C’è fermento per la bandiera a scacchi. Sabato 27 maggio e domenica 28 maggio si terrà la 5° edizione del Rally del Matese, quest’anno anche tappa di Coppa Italia Rally 2017. Tante sono le novità e l’entusiasmo emerso dalla conferenza stampa di presentazione che si è svolta lo scorso martedì, 23 maggio, presso la sede del Parco Regionale del Matese, in Piazza Vittoria a San Potito Sannitico.

A rompere il ghiaccio i due padroni di casa: il sindaco di San Potito Sannitico Francesco Imperadore ed il Commissario del Parco Regionale del Matese Umberto De Nicola. Di grande opportunità per il territorio, in termini di turismo, hanno parlato entrambi. Ed entrambi hanno evidenziato le difficoltà sull’iter burocratico che ha riguardato le autorizzazioni per il passaggio in determinate zone del Parco Regionale, avversità superate poi con successo. Intervenuti sulla stessa lunghezza d’onda anche il sindaco del Comune di Ciorlano Antonio Montoro, il sindaco di Pietravairano Francesco Zarone, il vicesindaco Raffaele Di Robbio e l’assessore del Comune di Gioia Sannitica Liberato Mennone. Un’occasione collaudata ed imperdibile l’hanno definita tutti, oltre che un importante evento sportivo importante vetrina per l’Alto Casertano.

Ad intervenire anche il presidente dell’ASD Matese Motorsport, che organizza l’evento, Rino Gentile, che ha annunciato la presenza tra i piloti partecipanti di Alfonso De Nicola, responsabile dello staff medico della SscNapoli. Ad un componente dell’associazione promotrice, Angelo Mastrangelo, è toccato poi fare un excursus sulle tappe in programma nella due giorni.

E dopo i complimenti per il lavoro certosino, svolto sin dalla prima edizione dall’organizzazione, da parte di Donato Santoro, delegato Aci Sport che ha patrocinato anche quest’anno l’iniziativa, la parola è passata al direttore di gara Gioacchino Cimmino che ha parlato, numeri alla mano, della mole di persone e mezzi che permetteranno lo svolgimento dell’atteso evento in estrema sicurezza. “Saranno 110 i commissari di percorso, 50 i cronometristi, 9 le ambulanze di tipo A, 9 i carroattrezzi, per non parlare dello straordinario lavoro che svolgeranno i radioamatori”, ha precisato Cimmino. Insomma 375,36 km di percorso in totale che comporta un importante dispiegamento di uomini, che opereranno anche grazie alla collaborazione dei sindaci. Un messaggio di speranza quello di Renato Ricca, uno degli sponsor in rappresentanza del Consorzio Metano “Campania 25”, che crede in una crescita dell’evento in modo tale che piloti, team e familiari possano permanere per più tempo nei territori baciati dal Rally.

IL PERCORSO

Si partirà da Pietravairano. Shakedown nel primo pomeriggio, prima prova a Fontegreca, che si ripeterà due volte, con un riordino a Ciorlano. Dopodiché si va al parco chiuso di Piedimonte Matese, in Piazza Roma. La mattina seguente si riparte, per l’assistenza si farà tappa ad Alife, e dopo la novità dell’anno: la prima prova del Matese che toccherà Castello del Matese, San Gregorio Matese, poi Cusano Mutri (BN) e Pietraroja (BN), dove si svolgerà l’altra prova speciale. Poi si scende a Gioia Sannitica, con la fine della prova speciale, che si ripeterà tre volte, al centro di Gioia. Poi direzione San Potito Sannitico dove a Piazza della Vittoria si decreterà il vincitore.

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