Nella tarda mattinata, a scopo precauzionale, una intera palazzina del centro di Avellino, in piazza Garibaldi, è stata fatta evacuare a scopo precauzionale per verifiche alla stabilità dell’edificio dopo l’eccezionale ondata di maltempo. Nove le famiglie che hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni trovando ospitalità presso parenti
e, per due nuclei familiari, in albergo.Una ventina di comuni della provincia di Avellino sono da alcune ore senza acqua a causa di un black out verificatosi agli impianti dell’Acquedotto Pugliese in Alta Irpinia. Rubinetti a secco nella cosiddetta “Irpinia d’Oriente”, (Aquilonia, Bisaccia, Lacedonia, Monteverde, Cairano) per un guasto agli impianti di pompaggio della rete gestita dall’Ente pugliese. Sul posto stanno arrivando i tecnici, preceduti dai mezzi spalaneve dei Vigili del Fuoco, per verificare l’entità dei danni. Si presume che le basse temperature a cui sono esposti gli impianti, posizionati in montagna, possano aver congelato le pompe di sollevamento. Al momento non è possibile stabilire quando sarà ripristinato il servizio. Problemi alla rete idrica, quella però di competenza del Consorzio Alto Calore Irpino, si erano verificati in mattinata a Manocalzati e Pannarano ma sono stati risolti nel primo pomeriggio. Problemi a Bisaccia anche per l’energia elettrica. Cinquanta famiglie delle contrade Petuzza e Bosco Sullo, da ore sono senza luce e riscaldamenti. I tecnici dell’Enel, anche in questo caso preceduti da una squadra dei Vigili del Fuoco che aprono varchi nella neve altra quasi due metri, stanno tentando di riparare il guasto. il sindaco di Avellino, Giuseppe Galasso, ha convocato, alle ore 20, la Giunta Municipale presso il Palazzo di Città in Piazza del Popolo per chiedere, alla Regione Campania, lo stato di calamità naturale.