E’ stata sequestrata, picchiata e minacciata per due giorni dal marito. La vittima e’ una donna bosniaca di 30 anni, che venerdi’ scorso e’ riuscita a fuggire dall’insediamento di Tor de Cenci, a Roma, e a denunciare l’accaduto alla Polizia. Ad intervenire e a mettere fine alle violenze sono stati gli agenti del Commissariato Spinaceto, diretti da Francesca Manti. La vittima ha raccontato agli investigatori dei maltrattamenti che da mesi era costretta a subire dal marito.
L’epilogo la scorsa settimana quando l’uomo, un bosniaco di 34 anni, sotto l’effetto dell’alcool, dopo averla percossa, e’ arrivato al punto di minacciare di darle fuoco. La donna e’ riuscita a scappare sfruttando i pochi minuti in cui l’uomo si era allontanato per andare a comprare da bere. Una volta nel commissariato di Spinaceto, la donna e’ stata immediatamente soccorsa dagli agenti e accompagnata in ospedale. Scattate le ricerche del marito aguzzino, l’uomo e’ stato rintracciato poco dopo mentre si aggirava nei pressi dell’insediamento. Ancora visibilmente in preda ai fumi dell’alcool, l’uomo ha prima aggredito gli agenti, poi, una volta bloccato, ha cercato di corromperli offrendo loro 350 euro in contanti. All’interno della dimora dei due, e’ stato rinvenuto il coltello utilizzato per le minacce. H.P., dopo essere stato accompagnato in Commissariato, e’ stato arrestato per sequestro di persona, lesioni aggravate e minacce. L’uomo dovra’ rispondere anche di minacce e tentata corruzione a pubblico ufficiale.