Durante la notte scorsa la stazione ferroviaria della Circumflegrea di Licola è stato oggetto di furto con scasso di cui al momento non è possibile rendicontare nel dettaglio il danno e quanto sottratto. In particolare ad essere presa d’assalto è stata la biglietteria nella quale i delinquenti, dopo aver divelto tutte le serrature, sono riusciti a entrare infrangendo un vetro. E hanno anche potuto agire indisturbati perché la stazione non è dotata dell’impianto di videosorveglianza.
“La stazione di Licola ha bisogno di urgenti adeguamenti infrastrutturali – commenta il segretario del sindacato Faisa Confail, Enzo Pinto – un impianto, sotto certi aspetti, con liberi accessi da parte di utenza, soprattutto extracomunitari, che non pagano il biglietto. Basti pensare che sin dalle prime corse dei treni mattutini, ci ritroviamo col piazzale pieno, vagoni affollati in partenza e l’incasso agli sportelli non supera i 5 euro. Abbiamo più volte ribadito ai responsabili della controlleria di EAV di presidiare la stazione dalle 6 del mattino fino alle 10, cosi come era fatto in altri tempi”.
Sul raid il presidente dell’holding regionale dei trasporti EAV, Umberto De Gregorio, ammette che la stazione ha bisogno di adeguamenti e pubblica le foto del raid sui social network: “Venerdi di passione. Devastata la stazione di Licola. Distrutti vetri, porte, macchinari ed arredi. Per ottenere cosa? Nulla. Probabilmente un po di biglietti che sono però stati già bloccati e non potranno essere riutilizzati. Vandalismo allo stato puro. Bestialità. Come reagiamo? Inserendo la stazione di Licola nell’elenco delle prossime stazioni da riqualificare”.