Una pubblica assemblea è prevista per domani pomeriggio tra i vertici del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano e gli agricoltori della piana vairanese sul progetto per il sistema di telecontrollo e di automazione della rete irrigua consortile nel subcomprensorio in destra del Fiume Volturno.
Finanziati con i fondi comunitari a valere sul POR CAMPANIA 2000-2006 Misura 1.4 – Gestione delle risorse idriche in agricoltura per un totale di quasi 9 milioni di euro, i primi due lotti dell’intervento sono ormai in uno stato avanzato di realizzazione e, nel giro di qualche mese, la fine dei lavori è prevista per il prossimo aprile, l’innovativo sistema che pone l’Ente consortile all’avanguardia nell’intero Meridione d’Italia, entrerà in funzione con notevoli benefici in termini di risparmio per gli utenti e di miglior uso della risorsa idrica. A presentare il progetto, con inizio alle ore 18,30 nella sala consiliare del Comune di Pietravairano, saranno il presidente del Consorzio Pietro Andrea Cappella, unitamente al suo vice Raffaele Di Robbio, ai consiglieri di zona Antonio Masiello e Andrea De Ponte e ai componenti tutti della Deputazione Amministrativa e del Consiglio dei Delegati, ed il Direttore Generale dell’Ente Massimo Natalizio, alla presenza anche dei sindaci di Pietravairano Francesco Zarone, di Pietramelara Luigi Leonardo, di Riardo Angelo Izzo e di Vairano Patenora Giovanni Robbio, e dei responsabili provinciali e zonali di Coldiretti, Cia e Confagricoltura. “La convocazione dell’incontro con gli agricoltori e gli utenti della piana vairanese – spiega il presidente Cappella – è nata dall’esigenza di presentare nel dettaglio il progetto che stiamo realizzando, di illustrarne benefici per l’Ente consortile e vantaggi per l’utenza e di confutare anche eventuali perplessità e dubbi sui costi di funzionamento del nuovo sistema di telecontrollo che non ricadranno mai sugli agricoltori atteso che esso comporterà dei risparmi sia in termini economici che per quanto attiene l’utilizzo della preziosa risorsa idrica. I lavori in corso, difatti, consentiranno di ottimizzare il funzionamento dell’impianto irriguo esistente sui territori di Vairano Patenora, Riardo, Pietramelara e Pietravairano”.