CASERTA – Si è svolto con successo nell’Aula Magna dell’Azienda Ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta diretta dal Direttore Generale dr. Francesco Bottino, il convegno su “Importanza dell’insegnamento del primo soccorso ai cittadini”. L’iniziativa nasce dall’esigenza di migliorare la qualità del soccorso immediato nei confronti dei cittadini bisognosi di una prima rianimazione cardio-polmonare attraverso la cultura della diffusione capillare sul territorio di defibrillatori semiautomatici ed alla formazione di personale abilitato al corretto uso dei medesimi.
Dall’esigenza di promuovere e diffondere la qualità e la tempestività del primo soccorso è nata la proficua collaborazione inaugurata tra l’Azienda Ospedaliera “Sant’Anna e San Sebastiano” e la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere diretta dal Procuratore Capo dr. Corrado Lembo, concretizzatasi nella donazione di un defibrillatore da parte del Rotary International di Caserta alla Procura ed alla partecipazione al corso BLS-D (Basic Life Support –Defribillation) da parte del personale della Procura stessa, che è stato formato dallo staff della Centrale Operativa 118 dell’A.O. di Caserta nelle tecniche di primo soccorso e nell’utilizzo del defibrillatore semiautomatico. Il defibrillatore come strumento per salvare vite, questo è stato il messaggio che i vari relatori del convegno hanno posto all’attenzione della gremita platea dell’Aula Magna, affollata per l’occasione da numerose autorità istituzionali ed associative, ma anche da studenti e cittadini. Ad aprire i lavori è stato il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera “Sant’Anna e San Sebastiano” dr. Francesco Bottino, che ha salutato e ringraziato tutte le autorità intervenute soffermandosi “sulla validità dell’iniziativa e rappresentando la sensibilità aziendale sull’importanza dell’insegnamento alla cittadinanza delle tecniche di primo soccorso”. Ha espresso apprezzamento per l’evento anche il Direttore Generale dell’ASL di Caserta dr. Paolo Menduni, che ha rimarcato “l’importanza di una corretta informazione tra la cittadinanza nelle tematiche del primo soccorso, compreso l’utilizzo dei defibrillatori” ed evidenziando “la necessità di una maggiore integrazione tra enti pubblici ed istituzioni del territorio al fine di regolamentare opportunamente la gestione delle emergenze mediche, tenendo come punto di riferimento la tutela della salute anche nella difficile congiuntura economica che investe anche il mondo della sanità”. Ha preso parte all’evento anche il Presidente del Consiglio Regionale della Campania on. Paolo Romano, che ha sottolineato come “iniziative del genere siano un bel segnale per la classe politica, che deve essere di supporto alle altre istituzioni del territorio per la risoluzione dei problemi della sanità, auspicando un maggiore impegno nelle sedi politiche ad implementare iniziative analoghe”. Particolarmente profondo e ricco di spunti interessanti è stato l’intervento del Presidente Provinciale della Croce Rossa Italiana on. Gianni Piccirillo che ha affermato come “la prima condizione di libertà sia la salute e che in tal senso la Croce Rossa Italiana concorre con tutte le altre istituzioni, sanitarie e non, alla finalità della tutela della salute dei cittadini, ovvero non il diritto alla salute, ma la salute dei diritti”. Carismatico e pregnante è stato l’intervento del Procuratore Capo della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria C.V. dr. Corrado Lembo, che ispirandosi ai valori della Costituzione, ha evidenziato la comunanza dello spirito che ha animato l’iniziativa convegnistica con “l’azione della Procura, che come sancito dall’articolo 2 della Costituzione che riconosce e garantisce i doveri di solidarietà sociale, è orientata verso una proficua collaborazione tra le Istituzioni, chiamante necessariamente a tendersi la mano” affermando che “eventi come questo realizzano una corretta sinergia tra gli enti pubblici nell’interesse del cittadino, affrontando tematiche di grande importanza ed impatto sociale soprattutto in un territorio complesso e difficile come quello casertano”. L’intervento del Procuratore Lembo ha rappresentato uno stimolo operativo per tutte le Istituzioni, testimoniando la comunione di intenti che ha permesso all’Azienda Ospedaliera di Caserta ed alla Procura della Repubblica di realizzare una valida sinergia solidaristica nell’interesse dei cittadini. Al convegno il prof. Franco Mascia, direttore UOC Cardiologia con UTIC, ha relazionato sull’importanza delle diffusione della cultura dell’emergenza, in particolare attraverso l’implementazione dei corsi BLS e BLS-D “che per la loro durata e fruibilità si prestano ad essere impartiti anche al personale non strettamente sanitario e ad una fascia di popolazione sempre più ampia, ivi comprese le scuole”. Ad illustrare le procedure operative delle tecniche di primo soccorso è stato invece il dr. Roberto Mannella, direttore UOC 118, che, dati alla mano, ha dimostrato i vantaggi di una capillare diffusione sul territorio di punti di accesso ad apparecchiature di defibrillazione “consentendo interventi rapidi e spesso risolutivi per salvare la vita a persone colpite da improvvise aritmie o problemi cardiaci, in attesa dell’arrivo del personale qualificato del servizio 118”. A chiudere i lavori del convegno è stato il direttore UOC Comunicazione e Marketing dr. Michele Izzo, che ha presentato il progetto Public Access Defibrillation (PAD), campagna di sensibilizzazione per l’allocazione dei defibrillatori semiautomatici sul territorio e negli ospedali di cui l’Azienda Ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta “intende farsi promotrice in partnership con le istituzioni del territorio, tra cui Procura della Repubblica, ASL e Rotary Club, al fine di implementare, alla luce dei recenti sviluppi normativi, la diffusione nel tessuto urbano della città di Caserta di punti di accesso ai defibrillatori, garantendo, nell’interesse della collettività, una più efficace risposta alle improvvise emergenze mediche ed incrementando le percentuali di sopravvivenza di quanti vengono colpiti da aritmie ed arresti cardiaci”. Al termine del convegno il Direttore Generale dell’A.O. di Caserta dr. Francesco Bottino ed il Procuratore Capo dr. Corrado Lembo hanno consegnato gli attestati al personale della Procura che ha frequentato con successo presso l’AORN il corso BLS-D acquisendone i relativi patentini di first responder. Tra i numerosi presenti al convegno da sottolineare la presenza di numerosi esponenti delle istituzioni tra cui il comandante dell’Arma dei Carabinieri magg. Giovanni Capone, il Comandante del Centro Documentale dell’Ospedale Militare col. Renzo Mattei, il Comandante Organizzazione Penitenziaria Militare col. Raffaele D’Ambrosio, il Comandante del Carcere Militare col. Antonio D’Ambrosio, in rappresentanza del Comando Provinciale della Guardia di Finanza com Vincenzo Della Peruta, il Presidente del Consiglio Comunale di Caserta dr. Gianfausto Iarrobino, il dirigente del personale della Procura d.ssa Laura Maura Migliaresi. In rappresentanza delle Associazioni del Comitato Consultivo Misto il dr. Raffaele Di Lorenzo (AVO), il dr. Romero De Marco (Amici del Cuore) ed una delegazione delle Crocerossine. Hanno partecipato al convegno il Direttore Sanitario dell’AORN dr. Diego Paternosto, i direttori di Dipartimento: dr. Ettore Borsi (Chirurgie a bassa invasività), dr.ssa Anna Gargiulo (Medicina Generale e Specialità Mediche), dr. Giovambattista Forte (Oncologia Medica e Chirurgica), l’ing. Bartolomeo Festa (Sicurezza-Servizi Tecnici Informatici-Innovazione Tecnologica); i direttori di Unità Operative Complesse tra cui il dr. Franco Peluso (Chirurgia Maxillo-Facciale), il dr. Andrea Di Lauro (Neurologia), la dr.ssa Ludovica D’Apice (Nefrologia), il prof. Evangelista Sagnelli (Malattie Infettive), il dr. Sergio Izzo (Ostetricia e Ginecologia), il dr. Giovanni Ianniello (Oncologia Medica), il dr. Pasquale Salzillo (Pneumologia), il prof. Antonio Abbadessa (Oncoematologia), la dr.ssa Michela Quarantiello (Unità Stroke), la dr.ssa Francesca Nasti (Farmacia), il dr. Michele Viscusi (Elettrofisiologia), il dr. Agostino Cirillo (Allergologia ed Immunologia Clinica), il dr. Mario Parillo (Geriatria), il dr. Tommaso Sgueglia (Analisi e Monitoraggio), il dr. Pasquale Boccalone (ALPI), la d.ssa Concetta Galasso (Polo Didattico), la d.ssa Angela Ragozzino e la d.ssa Carla Casella (DMPO). Per la Direzione Strategico-Amministrativa erano presenti, la dr.ssa Concetta Cosentino (Gestione Risorse Umane), il dr. Massimo Barresi (Controllo di Gestione), l’ing. Nicola Tufarelli (Tecnologia Ospedaliera), la d.ssa Filomena Ucci (SOVRU).