Per Orta di Atella hanno un sapore particolare le regionali del 20 e 21 settembre. Il lungo commissariamento, infatti, fa sì che la tornata elettorale sia l’occasione per la classe politica cittadina per scaldare i muscoli in vista delle prossime amministrative. Quali saranno i candidati a sindaco in campo? È presto per dirlo. Certamente le regionali daranno indicazioni importanti sugli uomini e sui gruppi che hanno numeri ed ambizioni per governare la città di Orta di Atella. Nessuno lo dice, ma, per tutti oggi le elezioni regionali sono delle vere e proprie primarie che serviranno ad individuare il soggetto o i soggetti che si contenderanno la guida della città.
Allo stato attuale i due gruppi principali che puntano a ‘vincere le regionali’ ad Orta di Atella sono quello che si è aggregato intorno alla candidatura dell’avvocato di Marcianise Massimo Golino (Centro democratico), che di Orta di Atella è stato vicesindaco tecnico, e quello che gravita nell’orbita del consigliere regionale uscente del Pd Gennaro Oliviero. Sono queste le due formazioni quelle maggiormente accreditate a vincere la corsa cittadina delle regionali e quindi con il “diritto di prelazione” della leadership delle future coalizioni amministrative. Da tenere d’occhio anche il gruppo di supporter del leghista Gianpiero Zinzi e il team che sostiene il presidente della commissione Sanità Stefano Graziano del Pd. Insomma, ad Orta di Atella le regionali assumono un significato politico ancora più rilevante: sono una sorta di primarie per la scelta dei candidati sindaco.