E’ il giorno del nuovo arcivescovo di Napoli. Una lunga giornata per monsignor Domenico Battaglia. Come primo atto la visita e la preghiera con le monache di clausura della chiesa di San Giuseppe dei Ruffi, poi l’incontro con due famiglie: prima con quella di Francesco Della Corte, a Piscinola, il vigilante ucciso da tre minorenni nel marzo di tre anni fa, poi quella con la famiglia mdi un operaio della Whirlpool. Quindi la visita a San Giovanni a Teduccio all’associazione ‘Figli in famiglia’ e successivamente il pranzo al ‘Binario della solidarietà’, della Caritas diocesana di Napoli, che si occupa dei senza dimora. Infine, alle ore 17,00 l’arrivo alla Basilica Santuario del Carmine Maggiore, per un momento privato di preghiera e raccoglimento, affidando a Dio, Gesù e alla Madonna del Carmine il proprio Ministero. In mattinata, tramite il web, erano arrivati i saluti di benvenuto del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris. “Oggi si insedia il nuovo arcivescovo di Napoli, don Mimmo Battaglia. E un giorno buono per Napoli. Un prete semplice e forte, carismatico con la sua umanità, da sempre vicino ai più fragili.
Benvenuto Don Mimmo nella Napoli dal cuore senza limiti”.