Premessa: in questo articolo ricorreremo rigorosamente al metodo socratico. Se qualcuno storcerà il naso se la prenda con il filosofo greco. Brandendo la maieutica vi chiediamo: è opportuno che un lavoratore socialmente utile, cognato dell’assessore al Personale, sia assunto a tempo indeterminato dal Comune? E ancora: è appropriato che un lsu sotto processo per reati di camorra venga inserito in pianta stabile nell’ente locale? A voi la risposta. Attingendo a piene mani nel buonismo più assoluto noi ci limitiamo a dire che non è proprio il massimo. Di parere diametralmente opposto sono gli amministratori comunali di Succivo. Nella ridente cittadina della zona atellana, a ridosso di Orta di Atella, altra splendente realtà, il signor Michele Aletta, di cui Campania Notizie si è più volte occupato (sempre carte e atti giudiziari alla mano), è finalmente, per lui, uscito dalla precarietà lavorativa incassando un bel posto sine die.
Mister Aletta è il cognato di Salvatore Papa, vicesindaco con delega anche al Personale. La stabilizzazione del parente è avvenuta sul fotofinish al volgere del 2020. L’iter burocratico inizia senza remore scaramantiche il 17 dicembre. Il responsabile del settore Contabile-amministrativo Nicola Martiniello adotta la determina n. 807 per la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili in servizio al Comune di Succivo. L’avviso pubblico è rivolto agli lsu, che in totale sono 12. Partecipano tutti. Giusto così, per carità. Altrettanto condivisibile è la decisione di porre fine ad un lungo periodo di precarizzazione. Con determina n. 813 sempre del 17.12.20 l’ufficio preposto nomina la commissione esaminatrice, presieduta da Martiniello e composta da Giovanni Carrillo, da Maurizio Compagnone con funzione di segretario e da Silvestro Treviglio, responsabile del servizio Manutenzioni e Ambiente. Come sostituti vengono indicati Salvatore Bilancio e Pino De Rosa, capo dell’Utc. Quest’ultimo nominato, assieme a Treviglio, con incarico esterno (ex articolo 110 Tuel) con scadenza al 31 gennaio scorso. Completata la procedura la commissione effettua le selezioni il 28 dicembre 2020.
Il giorno dopo escono i risultati. Dieci lsu assunti a tempo indeterminato full-time, due a tempo parziale. Il full lo cala Michele Aletta. Per forza. L’inchiesta della Dda di Napoli in cui è coinvolto riguarda, tra i vari affari sporchi dei Casalesi, le slot machine. Il cognato dell’assessore al Personale Papa ottiene anche una brillante votazione: due “buono” (determine e delibere) e un “ottimo” (formulario rifiuti, funzionamento isola ecologica, rifiuti speciali). Qualcuno potrebbe avere da ridire sul “buono” in determine e delibere. Ma su “ottimo”, in particolare in rifiuti speciali, non c’è proprio nulla da dire. Meritatissimo. Nessun appunto nemmeno sulla commissione esaminatrice. Nel comparto di Treviglio rientra l’isola ecologica, la stessa che il 23 dicembre del 2019 fu chiusa per mesi per gravi inottemperanze. De Rosa, che da selezionatore panchinaro conquista la maglia di titolare, è diventato celebre per la variante ai lavori di ristrutturazione del campo sportivo. Altri 52mila euro che hanno fatto lievitare a 700mila euro i costi dell’opera.
Chiudiamo con l’approccio maieutico dell’inizio. È vero che sono stati stabilizzati tutti gli lsu. È anche vero che Michele Aletta è stato assolto in primo grado. È verissimo che il provvedimento appare legittimo. Ma vi chiediamo: è opportuno che il cognato del vicesindaco e assessore al Personale Salvatore Papa sia assunto a tempo indeterminato? È appropriato che la stabilizzazione sia arrivata a pochi mesi dal voto? È convenevole che un lsu a giudizio per reati di camorra diventi un dipendente del Comune? Socrate non avrebbe difficoltà a rispondere. Nemmeno noi. Chissà voi?
LA VOTAZIONE CONSEGUITA DA MICHELE ALETTA
I MEMBRI DELLA COMMISSIONE ESAMINATRICE
L’ELENTO DEI LAVORATORI SOCIALMENTE UTILI
