NAPOLI – La scelta del Presidente Cesaro di nominare il nuovo Assessore al Bilancio della Provincia di Napoli cozza con gli impegni che lo stesso aveva assunto con le forze politiche che sostengono la sua amministrazione ed in particolare con l’Udc. “Non entriamo nel merito – spiega il capogruppo Alfonso Ascione – e non giudichiamo la professionalità del dott. Francesco Serao, al quale va la nostra stima, ma crediamo che il metodo del “carciofo” con il quale il Presidente Cesaro continua a gestire l’ente Provincia non sia più sopportabile”.
“Il Presidente – sottolinea in una nota il Capogruppo dell’Udc- si era impegnato a procedere al rimpasto complessivo della Giunta dopo il congresso del Pdl. E’ evidente – aggiunge – che Cesaro viene meno agli impegni che aveva assunto continuando, in questo modo, a rendersi l’unico protagonista e dei ritardi amministrativi della Provincia. Questo stato di empasse amministrativo – aggiunge ancora Ascione – prima con la vicenda dell’incompatibilità e poi con qualche frizione interna, è in corso già da diversi mesi ma sembra non esistere quando il Presidente deve fare le nomine, così come avvenuto di recente. In quanto forza politica responsabile così come coscientemente abbiamo invitato nei giorni scorsi i nostri Assessori a rimanere in carica per garantire l’ordinaria amministrazione oggi in maniera netta chiediamo loro di rassegnare le dimissioni al fine di avviare quel rilancio politico programmatico di cui la provincia non può più fare a meno. In caso contrario, ed in assenza di segnali chiari, conclude il Capogruppo centrista, l’unica cosa da pensare è che il Presidente Cesaro si è schierato con chi, nel suo Partito, chiede di prendere le distanze dall’Udc”.