A dare ufficialmente la notizia via Twitter i vertici dei vigili del fuoco – il capo Dipartimento Laura Lega e il capo del Corpo Guido Parisi. «Vigile del fuoco e maratoneta, – scrivono on line – il nostro Maurizio Femina, 46 anni, ha lottato per mesi. Ieri sera ha perso la battaglia più dura contro il Covid-19. Alla sua famiglia, e ai vigili del fuoco del comando di Napoli, il nostro cordoglio». Dolore, lacrime e amarezza tra i colleghi di Femina – che lascia la moglie e un bambino di pochi anni – in servizio presso il distaccamento di Scampia. «Una persona straordinaria, sempre gentile e sorridente, pronto a dare una mano a chiunque ne avesse bisogno. Era un uomo buono Maurizio e un lavoratore instancabile»: lo descrivono così quelli che hanno condiviso con lui le lunghe giornate in ufficio, fianco a fianco, pronti a scattare al primo segnale di emergenza, fino al giorno in cui il loro compagno ha scoperto di essere stato colpito dal virus e lo ha comunicato a tutti. Non era vaccinato, quel giovane vigile: è morto all’ospedale Cotugno dopo un lungo ricovero in terapia intensiva. «Era uno sportivo, amava la corsa – racconta uno dei tanti pompieri che ancora non riesce a credere a ciò che è accaduto – partecipava a tutte le maratone e sempre con ottimi risultati. Non è possibile che il Covid ce lo abbia portato via così». Ieri pomeriggio, a Giugliano, dove Femina viveva con la sua famiglia, sono stati celebrati i funerali. Decine di persone, ancora incredule, si sono date appuntamento nella chiesa di San Nicola per portare l’ultimo saluto al vigile buono. Come abbia contratto il virus – e soprattutto perché non fosse ancora vaccinato – i suoi colleghi continuano a chiederselo e non escludono l’ipotesi che potesse soffrire di qualche patologia incompatibile con il siero anti Covid: «Per questo – concludono – è sempre stato molto attento a disinfettare le mani. E indossava regolarmente la mascherina; eppure il virus è riuscito a colpirlo lo stesso portandocelo via».

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui