Dopo il successo degli ultimi Open day, nuove agevolazioni per chi non ha ancora ricevuto il vaccino contro il virus: a Napoli, dunque, si va avanti con le giornate vaccinali che non prevedono l’obbligo di registrarsi in piattaforma, per la somministrazione della prima dose del farmaco. La seconda iniezione è invece prevista 21 giorni dopo la prima puntura. Prossimo appuntamento domani, 23 agosto, dalle ore 9 alle 18, alla Fagianeria nel bosco di Capodimonte e alla Stazione marittima. Il 24 agosto, invece, sempre dalle 9 alle 18, via libera a un altro Open day alla Mostra d’Oltremare. Le modalità di prenotazione all’Open day sono oramai quelle consuete ma vale la pena ricordarle per chi non ne fosse ancora a conoscenza e intende partecipare alla giornata vaccinale. Le indicazioni della Asl Napoli 1 sono molto chiare: «L’Open day è aperto ai soli cittadini residenti a Napoli di tutte le fasce di età. Per prenotare basta solo collegarsi al link opendayvaccini.soresa.it e compilare i campi a disposizione». Verrà richiesto il codice fiscale, il numero della tessera sanitaria, un riferimento di cellulare e la mail del vaccinando. Il centro vaccinale e il tipo di vaccino del tipo a mRNA (Pfizer), nonché il giorno e l’orario, saranno poi confermati attraverso un sms che – si legge nella nota – assume valore di convocazione e dovrà essere esibito all’arrivo presso il centro. «Si ribadisce – puntualizzano i sanitari – che l’unico modo per accedere all’ Open day è quello di aver ricevuto il messaggio, e si invitano tutti a rispettare luogo e giorno, e a non anticiparsi rispetto all’orario di convocazione». La campagna, dunque, prosegue a grandi passi. L’obiettivo è quello di offrire quante più occasioni possibili a chi deve ancora vaccinarsi contro il Covid. Tra le attrazioni, per chi sceglierà l’hub della Fagianeria, la Asl Napoli 1 ricorda che il periodo di osservazione dopo la puntura si trascorrerà in una sala allestita con le riproduzioni dei principali capolavori presenti nel museo: dalla Danae di Tiziano all’Antea di Parmigianino, da Atalanta e Ippomene di Guido Reni alle Ipomee e boules de neige di Andrea Belvedere, a Frisio a Santa Lucia di Eduardo Dalbono. Inoltre, tutti i vaccinati alla Fagianeria avranno anche diritto a un biglietto di ingresso ridotto al museo. Dunque, l’occasione della vaccinazione nel Real Bosco di Capodimonte potrà rappresentare anche lo spunto per immergersi nelle meraviglie dell’arte. Sarà infatti possibile visitare, oltre alle collezioni, le mostre in corso: Napoli, Napoli: di lava, porcellana e musica (fino al 19 settembre) allestita nelle sale dell’appartamento reale del Museo e Real Bosco di Capodimonte, Paolo La Motta; Capodimonte incontra la Sanità (fino al 19 settembre), Diego Cibelli; L’arte del danzare assieme (fino al 19 settembre), Raffaello a Capodimonte.

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