Confisca di beni per un valore di circa 16 milioni di euro, nei confronti di un impreditore salernitano: R. S. di 56 anni.
Lo scorso mese di gennaio l’imprenditore aveva ricevuto una ordinanza di custodia cautelare in carcere per i reati di intestazione fittizia di beni, peculato, interruzione di pubblico servizio, favoreggiamento personale, emissione di fatture per operazioni inesistenti, riciclaggio, turbata libertà degli incanti, abuso d’ufficio, nell’inchiesta coinvolti anche altri 10 indagati.
L’esecuzione del provvedimento di confisca, estesa anche ad alcuni beni in Romania, ha comportato “per la prima volta nel nostro Paese – spiegano gli investigatori – l’attivazione della procedura introdotta dal nuovo Regolamento (Ue) per il riconoscimento reciproco dei provvedimenti di congelamento e di confisca”.