Nel corso della strage di Kandahar di domenica scorsa in Afghanistan due donne sarebbero addirittura state violentate prima di essere uccise. Lo denuncia il rapporto stilato dalla Commissione di indagine della Wolesi Jirga, la Camera del Parlamento afghano, incaricata di far luce sull’uccisione dei 16 civili (nove bambini e tre donne) da parte dei soldati Usa.
La notizia viene riportata dall’agenzia afghana Pajhwok che cita il deputato Hamidzai Lali, rappresentante della provincia di Kandahar e membro della delegazione parlamentare secondo cui soldati Usa “fisicamente avrebbero abusato di due donne e poi avrebbero puntato le armi contro gli altri civili”. I soldati avrebbero anche bruciato i corpi di alcune vittime La notizia mette anche in dubbio il fatto che la violenza sia stata compiuta da un solo uomo, il sergente Robert Bales, denunciato ieri sera da una fonte anonima delle forze armate statunitensi. Secondo un altro deputato, Shakiba Hashami, citato sempre dalla Rawa, sarebbero stati 15 o addirittura 20 i militari coinvolti nella strage e sull’aerea sarebbero stati anche visti sorvolare degli elicotteri.