Un Napoli generoso e caparbio non basta contro un’Atalanta che porta via la vittoria dal Maradona ea si avvicina alla testa della classifica. Agli azzurri va dato merito di aver giocato una partita bellissima, anche se con qualche ingenuità di troppo in difesa. Ma, del resto, le assenze erano tante. Nonostante tutto la partita di oggi lascia ben sperare per il futuro, poiché dopo la partita con la Lazio, il primo tre,po con il Sassuolo e la gara di oggi, è arrivata la conferma che, nonostante gli infortuni, tanti, il Napoli resta una squadra affidabile. Un solo appunto. Anzi, una domanda più che un appunto: perché Politano soltanto a 5 minuti dalla fine? Ma adesso è tempo di pensare all’Europa League, in arrivo al MarADONA c’è il Leicester per una partita decisiva.
NAPOLI – ATALANTA 2 – 3
NAPOLI: Ospina 6; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6, Juan Jesus 6; Malcuit 7 (40’ st Politano 7), Lobotka 6,5 (11’ st Demme 6), Zielinski 7, Mario Rui 6.5; Lozano 6 (22’ st Petagna 5), Mertens 7 (22’ st Ounas 6,5), Elmas 6,5.
In panchina: Marfella, Meret, Ghoulam, Moussa Mane.
Allenatore: Domenichini (Spalletti squalificato).
ATALANTA: Musso 6,5; Toloi 6.5, Demiral 7, Palomino 6.5; Zappacosta 6 (1’ st Hateboer 6), De Roon 6,5, Freuler 6.5, Maehle 6 (37’ st Djimsiti sv); Pessina 6,5 (11’ st Ilicic 6.5), Malinovskyi 7,5 (28’ st Pasalic 6); Zapata 7,5 (36’ st Muriel sv).
In panchina: Rossi, Sportiello, Pezzella, Scalvini, Koopmeiners, Miranchuk, Piccoli.
Allenatore: Gasperini
ARBITRO: Mariani di Aprilia 6.
Goal: 7’ pt Malinovskyi, 40’ pt Zielinski, 2’ st Mertens, 21’ st Demiral, 26’ st Freuler.
Ammoniti: Malinovskyi, Rrahmani, Malcuit, Pasalic, Djimsiti.