Il Comune di Napoli tra debiti, entro,me quello complessivo accumulato, e creditori. I quali dovranno presentarsi, entro il prossimo 4 aprile, per decidere se accettare oppure no, la proposta di transazione: in pratica il 40 per cento di quanto vantato o attende ancora a lungo. Il relativo avviso è stato pubblicato a fine gennaio sta facendo discutere. Le opposizioni, Forza Italia in tesa, intanto sono insorte, giudicando la proposta ingiusta nei confronti di chi attende che il Comune faccia fronte al dovuto da anni ed anni. Il malcontento serpeggerebbe anche tra molti creditori, i quali non sarebbero affatto contenti di quel 40 per cento che arriverebbe dopo anni ed anni di attesa.
Va però detto che il ‘Patto per Napoli’, l’intessa raggiunta tra il Comune ed il Governo, raggiunta per cercare di evitare un dissesto, dalle proporzioni inimmaginabili, prevede un aiuto economico da parte dello Strato pari ad 1,3 miliardi di euro, il Comune dal canto suo deve impegnarsi in un risanamento ‘lacrime e sangue’, specialmente nei confronti dei tanti creditori. Il debito, a fine novembre, veniva quantificato in poco meno di cinque miliardi di euro.
Vedremo in quanti accetteranno le condizioni poste dal Comune e quanti invece decideranno di attendere ancora, come se non bastasse. Con il rischio di un, colossale, dissesto.
