«No al silenzio complice delle istruzioni cittadine dinanzi alla presenza della portaerei nucleare americana Truman nel nostro golfo, in piena guerra in Ucraina»: con questo obiettivo un gruppo di attivisti contro la guerra ha esposto stamane a Napoli degli striscioni («Truman sciò», ironizzando sul titolo del film con Jim Carrey) nell’area di piazza Municipio dedicata al Maggio dei monumenti, che non deve diventare – chiedono i manifestanti – un maggio degli armamenti. «Considerare carta straccia la delibera comunale che dal 2015 impedisce alle navi militari a propulsione nucleare di avvicinarsi alla nostra costa e tacere anche ieri durante l’incontro con il presidente del Consiglio su questo tema, significa avallare l’idea che la nostra città sia una colonia della Nato, che può venire come e quando le pare ad occupare le nostre acque, le nostre terre, il nostro cielo. Chiediamo quindi alle istituzioni locali di rompere il silenzio e di dire chiaramente alla città se ritengono che questa presenza tracotante ed immotivata sia normale», affermano gli attivisti di ‘Mezzocannone occupato’ e ‘Insurgencia’.
Protesta pacifisti a Napoli: “No al maggio degli armamenti”
Contromano
Orta di Atella a un bivio: ritorno ai tempi bui delle tangenti o spazzare via gli pseudo-politici del passato
di Mario De Michele
“Ho visto cose che voi umani non potreste immaginarvi”. Quando il replicante Roy Batty di Blade Runner ha pronunciato il suo...
News
Forza Aversa diserta l’assise, Matacena azzera la giunta e ipotizza “altri passi”: non si esclude una nuova maggioranza
Ha perso la pazienza Franco Matacena. Dopo la diserzione in blocco dei quattro consiglieri di Forza Azzurra alla seduta di ieri dell’assise, che ha...












