Arriva finalmente lo stop al telemarketing “selvaggio” sui nostri cellulari. Da oggi sarà possibile iscriversi al nuovo Registro delle opposizioni, così da evitare le insistenti chiamate con fini pubblicitari da parte dei call center. L’iscrizione al registro renderà possibile per l’utente bloccare il trattamento dei propri dati personali, presenti negli elenchi telefonici pubblici da parte degli operatori che ne hanno accesso. La nuova disposizione presenta comunque una falla. Infatti, non essendo in atto convenzioni con i Paesi esteri, tranne quella stipulata nel 2015 dal Garante per la Privacy con l’Albania, non sarà in ogni caso possibile frenare il telemarketing illegale praticato dai soggetti stranieri. Il presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sulla tutela dei consumatori e degli utenti, Simone Baldelli, in merito aveva dichiarato: «Preoccupano gli operatori che agiscono nell’illegalità e nel sommerso o da sedi estere». Sul nuovo registro si era espresso anche il Codacons che in una nota aveva scritto: «Pesantissime le sanzioni in caso di abusi e violazioni, gli operatori rischiano infatti multe fino a 20 milioni di euro, per le imprese sono previste sanzioni fino al 4 % del fatturato totale annuo». A queste frasi si era però aggiunta una nota di perplessità circa l’efficacia della nuova misura: «É un business enorme che potrebbe non interrompersi col nuovo Registro». partire da oggi sarà quindi operativo il nuovo registro pubblico delle opposizioni (RPO) che, semplifica la procedura per i cittadini che vogliono smettere di ricevere chiamate promozionali. L’iscrizione all’RPO era in precedenza già valida per indirizzi postali e utenze fisse, la novità introdotta è che lo “stop alle telefonate” sarà esteso anche ai numeri di cellulare. Gli operatori saranno quindi obbligati a consultare periodicamente il registro prima dell’avvio delle varie campagne marketing. Il servizio è pubblico e gratuito per tutti i cittadini che una volta iscritti negli elenchi del registro non potranno più essere contattati dall’operatore di telemarketing, a meno che quest’ultimo non abbia ottenuto specifico consenso all’utilizzo dei dati successivamente alla data di iscrizione oppure nell’ambito di un contratto in essere o cessato da non più di trenta giorni. Per far conoscere le nuove modalità del registro ai cittadini e agli operatori, il Ministero dello Sviluppo Economico (Mise) ha messo a disposizione sul proprio portale vari materiali informativi ai quali farà presto seguito una campagna informativa. L’iscrizione nel registro è possibile farla compilando un modulo elettronico sul sito www.registrodelleopposizioni.it. Gli utenti intenzionati a iscriversi potranno in ogni caso contattare il numero 800 957 766 per le utenze fisse e lo 06 42986411 per i cellulari.