NAPOLI – “Dopo decenni di gestione privata del servizio di raccolta rifiuti, da oggi Asia Napoli, Azienda di totale azionariato pubblico (il 100% delle azioni sono in possesso dell’Amministrazione Comunale), resta l’unico Ente a cui è demandata l’organizzazione e l’esecuzione del servizio di raccolta”. E’ quanto si legge in una nota dell’Asia.
“Era il lontano 1990 quando nel Comune di Napoli partiva il sistema di privatizzazione del servizio e con interi lotti della città assegnati a ditte private vincitrici di gare di appalto specifiche. Solo dopo 10 anni iniziava ad operare Asia Napoli che, fondata ufficialmente nel 1999, diventava operativa nel giugno del 2000 – ricorda la nota – Il comune di Napoli costituiva, di fatto, un’azienda pubblica che, gradualmente e grazie al costante potenziamento strutturale, era destinata ad acquisire sempre più competenza diretta ed esclusiva per il servizio di raccolta rifiuti in città. Da allora e di volta in volta in funzione delle scadenze degli appalti, Asia ha provveduto a sostituire le ditte private acquisendo i compiti diretti del servizio in aree sempre più estese di Napoli; un processo concluso ieri con la fine dell’ultimo appalto ed il 100% della raccolta rifiuti a gestione diretta ed esclusiva di Asia Napoli S.p.A.”. “Da oggi Napoli ha un servizio completamente pubblico a garanzia di un profitto sociale finalmente liberato dall’ostaggio di un’operatività privatistica non sempre garante delle esigenze di raccolta della città. Mai più il rischio di atti intimidatori così come mai più il rischio di ritrovarsi ostaggio di pretese inaccettabili ma condizionanti per la regolarità del servizio offerto alla cittadinanza – conclude l’azienda di servizi di igiene ambientale – Asia Napoli coprirà tutte le esigenze operative della città di Napoli con efficacia e contando esclusivamente sulla propria forza ed il contributo dell’Amministrazione Comunale. Oggi, primo aprile 2012, la storia degli appalti per la raccolta dei rifiuti a Napoli è ufficialmente finita”.