Durissima la reazione del deputato di Fratelli d’Italia Gimmi Cangiano all’intervento del capogruppo Pd in Commissione Difesa Stefano Graziano sul mancato svolgimento del civico consesso di Aversa, con all’odg l’elezione del nuovo presidente del consiglio. Graziano ha definito “vergognoso” l’atteggiamento di Alfonso Oliva, consigliere anziano dei FdI, che impedito la votazione, senza peraltro procedere all’approvazione dei verbali precedenti.

Stefano Graziano

«Hanno veramente dell’incredibile la reazione dell’onorevole Stefano Graziano e le conseguenti sue dichiarazioni in merito a quanto successo per l’elezione del presidente del consiglio comunale di Aversa». Queste le prime parole del parlamentare casertano di Fratelli d’Italia. «Dichiarazioni – continua Cangiano – che colpiscono l’onorabilità prima personale e poi politica dell’amico Alfonso Oliva, duramente attaccato ed offeso per aver svolto semplicemente e fino in fondo il suo ruolo di consigliere anziano nelle operazioni della seduta di consiglio comunale in cui si sarebbe dovuto eleggere il nuovo presidente. Tuel e Statuto Comunale alla mano – continua l’onorevole Cangiano – mancava il numero legale per procedere alle operazioni di voto, ed il consigliere Oliva ne ha semplicemente preso atto, riservandosi di approfondire la questione per evitare una elezione viziata nella procedura che avrebbe ancor di più destabilizzato una maggioranza amministrativa che di stabile ha ben poco e che sta insieme più per interventi esterni che per amore di Aversa e degli aversani. L’onorevole Graziano – conclude l’esponente del partito del primo ministro italiano – farebbe bene a chiedere scusa al consigliere Oliva per i toni e per le parole utilizzate e a ringraziarlo per aver mantenuto altro il solco di quella trasparenza e di quella legalità che ci appartengono sia come uomini che come rappresentanti delle Istituzioni».Beh, ls richiesta delle scuse è un tantino eccessiva.

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