Choc nel Palermitano, donna uccisa dal compagno che ha scritto un post sui social prima di suicidarsi

Omicidio suicidio ieri sera a Villabate. Salvatore Patinella, 41 anni, ha ucciso a coltellate l’ex compagna Giovanna Bonsignore, 44 anni, in un’abitazione di via Giovanna D’Arco dove la donna viveva con la figlia. L’uomo si sarebbe poi tolto la vita con lo stesso coltello. Questa è la prima ricostruzione fatta dai carabinieri della compagnia di Misilmeri, coordinati dal procuratore aggiunto Ennio Petrigni. Il movente del femminicidio secondo quanto dicono gli amici e i familiari della coppia sarebbe il rifiuto della separazione da parte dell’uomo, dopo oltre quattro anni di convivenza. A dare l’allarme questa notte è stato un amico che ha letto un post sui social network. A dare l’allarme questa notte è stato un amico della coppia che ha chiamato i carabinieri dopo aver letto un messaggio privato in un social network scritto da Salvatore Patinella in cui l’uomo chiedeva scusa a tutti per non essere riuscito a sopportare la situazione che stava vivendo. Una frase che l’amico ha interpretato come una sorta di addio. I militari hanno cercato di contattare sia l’uomo che la sua compagna. Invano. Poi sono intervenuti nell’appartamento sfondando la porta. I corpi dei due erano sul pavimento privi di vicini, in un lago di sangue. “All’uomo più paziente più premuroso più fantastico che abbia mai conosciuto… Infinitamente grazie per il tuo Amore. Ti Amo”. Scriveva così su Facebook Giovanna Bonsignore, la donna uccisa a coltellate a Villabate, dal compagno Salvatore Patinella. Il post è datato 24 settembre. La tragedia si è consumata intorno alle 21. I vicini hanno sentito delle urla provenire dall’appartamento di Giovanna. Insulti e richieste di aiuto disperate. Poi il silenzio. Negli stessi minuti arrivava al 112 la telefonata di un amico della coppia, preoccupato dal post sul profilo Facebook di Salvatore. Un lungo messaggio in cui l’uomo spiega i motivi del “gesto atroce che io sto per compiere” scrive il 41enne operatore socio sanitario originario di Partinico. Era convinto che la loro relazione fosse finita per colpa del tradimento di Giovanna. Ieri sera nell’appartamento di via Giovanna D’Arco non c’era la figlia sedicenne di Giovanna, avuta dal primo matrimonio. Era alla festa di compleanno di un parente. Proprio per questo Salvatore ha agito ieri sera, sapendo che l’ex era sola in casa.