“67.000 pazienti diabetici allo sbando nelle ASL Na2 e Na3 Sud per una nuova procedura di distribuzione dei presidi di cui nessuno era a conoscenza dai medici al personale amministrativo alle associazioni dei pazienti”. La Fand, associazione nazionale diabetici, denuncia
“il perpetuarsi sulla pelle dei pazienti con questa patologia cronica della più assoluta disorganizzazione della Regione e della totale mancanza di considerazione dei fabbisogni terapeutici salvavita rispetto alla chiusura di accordi economici convenienti solo a categorie commerciali”.